Sono cominciati i lavori nell’area di Umbriafiere di Bastia Umbra in vista dell’inaugurazione di Agriumbria 2023, Mostra nazionale dell’agricoltura, dell’alimentazione e della zootecnia, che aprirà i cancelli venerdì 31 marzo. Su una superficie di 30.000 mq occupati, per tre giorni sono in programma incontri e confronti sui temi strategici per i diversi comparti del settore agricolo e zootecnico.
Al centro dell’edizione 2023 le filiere agroalimentari. La 54a edizione si preannuncia molto ricca: la mostra mercato, che vedrà oltre 420 espositori in rappresentanza di oltre 2.000 aziende e industrie presenti o rappresentate dalla rete commerciale, offrirà una panoramica generale e organica dell’innovazione tecnologica raggiunta nei differenti settori merceologici. La manifestazione si conferma come uno dei momenti centrali per l’imprenditoria e l’industria agricola e agrozootecnica nazionale e umbra; un evento capace di attirare addetti ai lavori e pubblico davvero da tutta Italia.
Confermate tutte le rassegne zootecniche più importanti e Agriumbria 2023 sarà anche il polo delle carni italiane: Aia (Associazione Italiana Allevatori) e la manifestazione umbria danno corso al protocollo firmato nella scorsa edizione della fiera per consolidare il pluriennale rapporto e confermare la presenza annuale delle mostre nazionali dei bovini da carne. Un lavoro di cooperazione con gli allevatori italiani e che di fatto conferma la fiera di Bastia il centro del mercato dei bovini da carne in Italia. Durante la tre giorni (31 marzo, 1 e 2 aprile) spazio anche a piante, semi, fiori ed eccellenze del cibo e dello street food delle diverse regioni italiane.
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