Risolto il giallo del consiglio comunale a Bastia Umbra, dove la scorsa settimana, probabilmente frutto di un “accordo programmatico” che è stato segnalato in maniera errata come un apparentamento, la proclamazione degli eletti – uno dei primi atti firmato dal primo cittadino della coalizione progressista – vedeva Catia Degli Esposti con un consigliere in meno, e quindi solo lei stessa invece di lei più un suo esponente, e Paola Lungarotti con un consigliere in più, con quindi una “squadra” di cinque persone (inclusa la sindaca uscente) anziché di quattro.
Come riportato anche da Assisi News, il posto che avrebbe dovuto essere di Fabrizio Raspa (Civica per Bastia) era andato a Moreno Ricci di Lungarotti sindaco. Come detto l’errore era legato all’apparentamento tra le due candidate che è stato calcolato e non c’è stato; ma, finché non rettifica la commissione elettorale, il consiglio è quello, seppur sbagliato, sancito sul sito del Comune. Ieri l’errata corrige (vedi screenshot sopra) e, come da proiezioni iniziali e come riportato su Eligendo, nel nuovo consiglio comunale a Bastia Umbra la maggioranza avrà dieci consiglieri con uno schema 4-3-1-1-1 che al netto di ‘elevazioni’ ad assessori ed eventuali rinunce vede quattro consiglieri Pd (Furiani Ramona; Barbanera Alessandro; Fatigoni Luisa; e Ciuchicchi Luca), tre per Uniti per Bastia (Lombardi Stefano; Boccali Claudio; Zocchetti Elisa) e uno ciascuno per Alleanza Verdi Sinistra (Tombolesi Pablo), Movimento 5 Stelle (Rosignoli Marcello) e Progetto Bastia (Ansideri Paolo); niente consigliere per il PSI. Quattro i consiglieri per Paola Lungarotti (la candidata e Provvidenza Giulio, più Santoni Stefano e Sforna Francesca) e sempre due per Catia Degli Esposti, la stessa candidata sindaco e Raspa Fabrizio.
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