Il dipendente di una fabbrica di Bastia Umbra è risultato positivo al Coronavirus. Si tratta di un operaio – come riporta TEF Channel – residente ma non domiciliato a Valfabbrica, che lavora all’interno della catena di produzione della ditta stessa. L’azienda ha provveduto fin da subito a sospendere per alcuni giorni la produzione e ne ha dato comunicazione immediata al personale. Lo stabilimento resterà così chiuso fino a lunedì prossimo, 16 marzo, per la bonifica dei locali. Quattro dipendenti – conclude TEF – che lavorano nello stesso compartimento del collega risultato positivo al covid-19, sono stati messi in quarantena.
Come detto stamattina, dai dati aggiornati alla mezzanotte dell’11 marzo, 62 persone in Umbria risultano positive al virus Covid-19, i guariti sono 2. Attualmente dei 62 soggetti positivi – 37 nella provincia di Perugia e 25 in quella di Terni – sono ricoverati in 16, di cui 6 nell’Ospedale di Terni e 10 nell’ospedale di Perugia. Dei 16 ricoverati, 5 sono in terapia intensiva nell’ospedale di Perugia, 3 in terapia intensiva nell’ospedale di Terni, gli altri sono seguiti nei reparti di malattie infettive. Le persone in osservazione sono 1035: di questi, 616 sono nella provincia di Perugia e 419 in quella di Terni.
In Italia, questo l’ultimo bollettino del coronavirus aggiornato al 12 marzo. Sono 1.258 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 213 in più di ieri. I casi totali sono invece 15.113, più 2.651, mentre le vittime in un giorno sono state 188, in totale sono 1.016 morti. Lo ha detto il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli durante la conferenza stampa alla Protezione Civile. I pazienti in terapia intensiva salgono a 1.153, 125 in più rispetto a ieri. Dei 12.839 malati complessivi, 6.650 sono ricoverati con sintomi e 5.036 sono quelli in isolamento domiciliare. Le vittime in un giorno sono state 188 e il 98% ha più di 60 anni. Il 67% con almeno una patologia pregressa.
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