Successo per Fa’ la cosa giusta 2016 Umbria, terza edizione della Fiera del consumo consapevole e degli stili di vita sostenibili, ospitata all’Umbriafiere di Bastia Umbra da sabato 30 settembre a domenica 2 ottobre. Superate le 13 mila presenze del 2015, anche grazie oltre 250 gli espositori e dagli oltre 200 eventi culturali gratuiti di Fa’ la cosa giusta 2016 Umbria, tra seminari, convegni, laboratori e show cooking. Più di 80 poi gli eventi riservati alle scuole di ogni ordine e grado, che hanno coinvolto oltre 500 studenti.
Per tre giorni a Bastia Umbra si è ragionato, ci si è incontrati e si è progettato un futuro più sostenibile; quantità e qualità sia nella proposta culturale che in quella commerciale: a Fa’ la cosa giusta 2016 Umbria, oltre a realtà storiche del consumo consapevole, del biologico e ad eccellenze nei diversi settori produttivi (cosmesi, arredamento, fashion, food, servizi, cultura, turismo, mobilità) sono intervenuti in fiera giovani imprenditori, startup all’avanguardia e nuovi progetti alla loro prima esperienza.
A Fa’ la cosa giusta 2016 Umbria sono state usate infatti solo stoviglie compostabili in bioplastica e l’acqua è stata messa a disposizione gratuitamente ai visitatori grazie a 4 fontanelle di acqua pubblica. Tutta la parte di accoglienza, di sensibilizzazione e informazione sulla raccolta differenziata è stata gestita in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Assisi. Forte anche la presenza della Regione Umbria, con gli assessorati all’Ambiente e Agricoltura, Turismo e Sanità.
Fa’ la cosa giusta 2016 Umbria – organizzato da Fair Lab in collaborazione con Umbriafiere, con il patrocinio e il contributo dalla Regione Umbria e della Camera di Commercio di Perugia; con il patrocinio del Comune di Bastia e con la collaborazione dell’associazione Il Colibrì, che ha curato l’allestimento, l’organizzazione e la divulgazione del programma culturale – ha l’obiettivo di diffondere buone pratiche di consumo e produzione.
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