(Flavia Pagliochini) La pubblicazione dei decreti di nomina sull’albo pretorio svela la giunta di Erigo Pecci a Bastia Umbra, dove con l’annunciato mix di preferenze e competenze entrano Marcello Rosignoli del Movimento 5 Stelle, anche vicesindaco, con Ermanno Cormanni, primo dei non eletti per Alleanza Verdi e Sinistra, Elisa Zocchetti, di “Uniti per Bastia – Pecci sindaco”, Ramona Furiani, campionessa di preferenze per il Pd, e Paolo Ansideri, capolista e più votato di Progetto Bastia. In realtà la delega di vicesindaco sarà a tempo e a rotazione: nel corso della legislatura, passerà prima a Zocchetti e infine Furiani.
Dopo aver nominato la giunta, Pecci ha ricordato l’importanza di coinvolgere nell’azione amministrativa tutti i cittadini e i candidati che desiderano impegnarsi per un futuro di proposta e iniziativa per la Città. “Questo dialogo e confronto costante è di fondamentale importanza per lo sviluppo sociale ed economico della nostra comunità, che necessita delle migliori forze ed energie da parte di tutti”, ha concluso il primo cittadino.
Queste le deleghe della nuova giunta di Erigo Pecci: il sindaco avrà le politiche di sicurezza urbana e viabilità, sport e tempo libero,fiera (ossia Umbriafiere), bilancio, personale e organizzazione, relazioni internazionali e gemellaggi, Palio de San Michele, attuazione del programma e servizi informativi. Rosignoli – vicesindaco – avrà le deleghe a lavori pubblici, patrimonio e infrastrutture, decoro urbano, cimiteri, protezione civile, piano energetico, politiche del commercio e sviluppo economico; Cormanni avrà gli affari generali ed istituzionali, le relazioni con gli organi istituzionali e politiche generali; servizi demografici e statistici; protocollo e urp; farmacie comunali; politiche tributarie, politiche tributarie e giovanili e lavoro e formazione.
Alla Zocchetti vanno le politiche sociali, quelle scolastiche e dell’infanzia, il trasporto pubblico, locale e scolastico, le pari opportunità e le politiche per la casa – edilizia residenziale pubblica; ad Ansideri sono affidate cultura e promozione del territorio; biblioteca, rapporti con le associazioni, eventi culturali, università libera, turismo; fondi europei e bandi; frazioni e quartieri. Infine, Furiani, cui vanno le deleghe ad assetto del territorio, ambiente, sostenibilità, transizione ecologica, politiche energetiche e servizi di igiene urbana, attività edilizia, pianificazione territoriale: programmazione urbanistica, sviluppo programmatico e gestionale del prg e affari legali dell’ente.
Fatta la giunta di Erigo Pecci, ci sono i primi scorrimenti in lista: per il Pd, oltre ad Alessandro Barbanera, Luisa Fatigoni, Luca Ciuchicchi, entra Marco Santucci; per Uniti per Bastia, oltre a Stefano Lombardi e Claudio Boccali, arriva anche Beatrice Ortica; per Alleanza Verdi Sinistra rimane Pablo Tombolesi, per il Movimento 5 Stelle grazie alla promozione di Rosignoli rientra Laura Servi; e per Progetto Bastia, Gabriella Stangoni al posto di Ansideri. Nel campo del centrodestra, Paola Lungarotti, sindaca uscente che riconquista uno scranno in consiglio in quanto candidata sconfitta al ballottaggio, Stefano Santoni e Francesca Sforna di Fratelli d’Italia, con Giulio Provvidenza, Lungarotti sindaco; più i due espressi dalla terza classificata, Catia Degli Esposti, che entra insieme a Fabrizio Raspa di Civica per Bastia.
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