Un 60enne di origini laziali ma residente nel bastiolo è stato arrestato con l’accusa di molestie sessuali nei confronti di due bambine di 5 e 8 anni. I fatti sarebbero avvenuti entrambi a Bastia Umbra: nel primo caso l’uomo – secondo Umbria24 e altri siti web umbri – avrebbe palpeggiato una bimba mentre quest’ultima si trovava con il padre nel negozio gestito proprio dal sessantenne, mentre nel secondo caso l’uomo è stato sorpreso qualche mese fa dalla moglie mentre, alla fine di una cena, compiva atti sessuali con la figlia di alcuni amici.
Proprio da quest’ultimo caso è nato l’esposto che ha portato all’arresto del sessantenne – che lunedì comparirà dinanzi al giudice per l’interrogatorio di garanzia e per rendere la sua versione dei fatti – per molestie sessuali e detenzione di materiale pedopornografico, trovato nel suo telefono e nel computer. Al momento l’uomo è in carcere a Capanne: secondo l’ordinanza del gip, il suo modus operandi denota “che l’attrazione sessuale verso i minori costituisce per lui una pulsione irrefrenabile” e che “certamente il sessantenne tenderà a cogliere ogni nuova occasione di contatto coi minori, anche la più sfavorevole, guidato da un’attrazione compulsiva e irresistibile verso i bambini”. Sempre stando alle carte, l’indagato ha manifestato una personalità al limite del patologico soprattutto sotto il profilo dell’equilibrio e delle inibizioni sessuali, non sapendo arrestarsi di fronte a una compulsiva e costante ricerca di soddisfacimento dei suoi insani, devianti istinti sessuali”.
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