Accusato di aver picchiato un uomo fino a fargli perdere due denti, è invece finito assolto per non aver commesso il fatto: protagonista della vicenda è un noto professionista sportivo bastiolo, finito a processo (riporta il Corriere dell’Umbria) per fatti avvenuti nel 2010. Siamo alla fine di settembre quando, in occasione del Palio di San Michele a Bastia Umbra, in una delle taverne dei rioni bastioli si scatenò una violenta rissa (alla quale assistettero circa mille persone): secondo la denuncia finita agli atti (l’accusa per il professionista sportivo bastiolo era di lesioni personali in concorso), l’uomo avrebbe colpito un’altra persona, di nazionalità marocchina, provocandogli un trauma facciale e lesioni gravi che portarono all’avulsione dei denti incisivi e all’indebolimento della capacità masticatoria.
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Da quella rissa, avvenuta a fine 2010, è partito, tre anni fa, un processo conclusosi la scorsa settimana. Il professionista bastiolo, assistito dall’avvocato Delfo Berretti, era stato anche destinatario di una ingente somma di risarcimento (circa 30.000,00 euro richiesti dalla parte civile difesa dall’avvocato Roberto Quirini) e il pm aveva chiesto otto mesi di reclusione. Ieri mattina il lieto fine: il giudice dottoressa Cataldo ha decretato una sentenza di assoluzione ex art. 530 comma 2 del codice di procedura penale per non aver commesso il fatto.
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