Una cittadina marocchina di 42 anni, residente a Perugia, è stata denunciata dagli agenti del commissariato di Assisi per furto aggravato. È successo nei giorni scorsi a Bastia Umbra; per la donna, è stata anche avviata la procedura per l’emissione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Bastia Umbra.
Secondo la ricostruzione degli agenti guidati dal vice questore aggiunto Francesca Domenica Di Luca, la donna, dopo aver girato tra gli scaffali del negozio, guadagnava l’uscita, oltrepassando le barriere antitaccheggio, certa di superare le stesse senza che si attivassero. Contrariamente a quanto previsto, il sistema si attivava e le commesse, testimoni dell’accaduto, hanno potuto appurare, dietro invito alla donna di mostrare cosa contenesse la propria borsa, il possesso di un paio di pantaloni di una tuta griffata a cui precedentemente erano state tolte le etichette distintive ed il dispositivo antitaccheggio, dalla cui asportazione risultava generato un danno all’indumento. S
ubito dopo aver restituito la merce la donna si dava alla fuga rincorsa a piedi da una delle due commesse la quale desisteva dopo alcune decine di metri, facendo ritorno presso il negozio teatro del fatto. Con il contributo di altri due cittadini, testimoni dell’allontanamento della donna a bordo di un’utilitaria risultata poi intestata a cittadino italiano di 47 anni, è stato possibile, attraverso l’ausilio degli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Perugia, localizzare l’autovettura segnalata all’interno del cortile dell’abitazione del cittadino italiano, situata nel Comune di Perugia. La donna, presente nell’abitazione all’atto del controllo, risultava l’autrice del furto in negozio corrispondente alla descrizione fornita dalle commesse del punto vendita e veniva identificata come una cittadina marocchina, di 42 anni e residente a Perugia. Per lei, come detto, una denuncia in stato di libertà per furto aggravato e il foglio di via dal Comune di Bastia.
© Riproduzione riservata