Tantissima gente domenica pomeriggio all’inaugurazione della rotonda di Bastia Umbra e dell’arredo dedicato al Palio de San Michele: presenti i rappresentanti dell’amministrazione comunale, il direttivo dell’Ente Palio ed i Capitani dei quattro Rioni, la Parrocchia di San Michele e la Pro Loco con i rispettivi Gonfaloni.
La rotonda di Bastia Umbra è stata definita un’opera molto importante per la città e per la sua storia recente, in quanto il tema illustrato dall’arredo si ispira al Palio di San Michele Arcangelo, una grande festa che coinvolge l’intera città dal 1962, quando fu istituito il Palio in occasione dell’apertura nuova chiesa parrocchiale intitolata a San Michele Arcangelo. Ecco spiegato il significato, non solo estetico, di questo arredo che è stato progettato dall’architetto Gianluca Falcinelli, profondo conoscitore delle vicende e della storia del Palio dei Rioni, che ha diretto anche i lavori relativi all’arredo della rotonda.
“La rotonda e l’opera posta al suo interno – spiega il presidente dell’Ente Marco Gnavolini – rappresentano il momento storico andato in scena il 26 settembre del 1963, quando 4 fiaccole accese passate di mano in mano, hanno dato vita alla Lizza… al Palio. L’opera è stata realizzata in piena collaborazione con l’architetto Gianluca Falcinelli e le istituzioni bastiole, per testimoniare, qualora ce ne fosse bisogno, lo spirito di condivisione che ha sempre contraddistinto la nostra manifestazione”.
Gnavolini rivolge anche “Un ringraziamento doveroso” ai quattro Rioni (Moncioveta, Portella, Sant’Angelo e San Rocco), alla Parrocchia, alle associazioni (Istituto Verità e Vita prima, Pro Loco poi), all’Ente Palio, al glorioso popolo degli ‘invisibili’ e, soprattutto, a tutti quei rionali che ci hanno lasciato prima del tempo: “Quest’opera – conclude – è dedicata a tutti quelli che hanno fatto crescere il Palio…”
Foto: autori vari, tratte dal profilo facebook del sindaco di Bastia, Stefano Ansideri / © FAP FOTO
© Riproduzione riservata