I carabinieri della stazione di Bastia Umbra, dipendenti dalla compagnia di Assisi guidata dal capitani Vittorio Jervolino, hanno arrestato nei giorni scorsi un 32enne extracomunitario, irregolare in Italia, per l’ipotesi di reato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari della locale stazione infatti, nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla repressione dello spaccio di stupefacenti nel centro di Bastia Umbra, nel corso di un controllo hanno fermato una Fiat Panda condotta appunto dal 32enne, poi risultato cittadino extracomunitario. Controllato e sottoposto a perquisizione personale e del veicolo, l’uomo è stato trovato in possesso di 7 involucri di cocaina, già pronti per essere ceduti ad altrettanti acquirenti, e 200 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute il provento dell’attività di spaccio.
Il giovane, privo di permesso di soggiorno e già destinatario di decreto di espulsione, è stato arrestato in flagranza di reato per la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e giudicato con rito direttissimo il giorno seguente presso il Tribunale di Perugia, dove il Giudice lo ha condannato alla pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione, oltre ad una multa di 6.000 euro. Al termine del processo, i carabinieri hanno condotto l’uomo presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Brindisi, per la successiva espulsione dal territorio nazionale.
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