“Tutti insieme per più sorrisi”, con l’esibizione di due gruppi musicali Better call Maro e Pop 70 Cover Band, è stato il filo conduttore della serata di beneficenza nata da un’idea del giovane Davide Marongiu (appunto Better Call Maro), con l’aiuto del presidente del consiglio Giulio Provvidenza e con il coinvolgimento dell’assessore alle politiche sociali Daniela Brunelli e della Croce Rossa, per esprimere solidarietà alle famiglie residenti nella zona interessata dallo straripamento del Tescio.
“L’azione di raccolta fondi è spontanea e aggiuntiva a quelle istituzionali – spiega il sindaco Paola Lungarotti – e si è potuta realizzare grazie al grande cuore generoso dei musicisti che hanno dato la propria immediata adesione al programma di Tutti insieme per più sorrisi in modo gratuito. Una serata non prevista, nata dalla contingenza e dalla volontà di alcune persone che hanno voluto regalare una serata musicale alla propria città per far decollare delle donazioni solidali”. Come detto a esibirsi i “Better call Maro”, Davide Marongiu e Marco Sensi. Per i “Pop 70 Cover Band” erano sul palco di “Bastia Estate a colori” Matteo Cipriani (tastierista), Cristina Ghibelli (cantante), Graziano Brufani (basso, in sostituzione di Simone Pierelli bassista titolare), Federico Calzolari (batteria), Marco Lombardoni (chitarra).
“Le due formazioni musicali sono state ampiamente apprezzate e applaudite per le eccellenti esibizioni , sia come repertorio musicale che come esecuzione”, si legge in una nota del Comune. Il sindaco ha ringraziato musicisti e cantanti che hanno dato il loro contributo alla bellissima serata, lodando in particolare l’Inno a Bastia Umbra, composto da Marongiu e “dove sono stati dall’autore sinteticamente racchiusi con un esito felice luoghi e personaggi di Bastia”, e un altro pezzo sempre di Marongiu e Marco Sensi dedicato al tema della violenza sulle donne, di grande sensibilità e tensione emotiva. È possibile ancora aderire donando all’IBAN:IT 81V0200838282000103058458 intestato a Croce Rossa Italiana comitato di Bastia Umbra con la causale: Esondazione Torrente Tescio.
Ora la giunta è in attesa di conoscere l’esito delle azioni intraprese dalla Regione per ottenere il riconoscimento dello stato di calamità naturale e si attende una risposta da Umbra Acque a cui è stata chiesta una riduzione sul pagamento dei consumi effettuati dai residenti della zona costretti ad utilizzare una cospicua quantità di acqua per ripulire abitazioni e beni mobili, autovetture, dal fango lasciato dalla piena.
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