Il Calendimaggio di Assisi 2022 si farà, il 4,5,6 e 7 maggio 2022. L’ufficialità è arrivata dal presidente dell’Ente Calendimaggio, Lanfranco Pecetta, durante una conferenza stampa svoltasi stamattina alla Sala della Conciliazione del Comune di Assisi, alla presenza del sindaco, Stefania Proietti, dell’assessore alla scuola Veronica Cavallucci, dell’assessore al turismo Fabrizio Leggio, dei partaioli di Magnifica Parte de Sotto e Nobilissima Parte de Sopra con i Priori Maggiori Simone Menichelli e Alessandro Lampone, delle componenti civili, militari, religiose, economiche, e sociali della città.
Proprio le scuole saranno le protagoniste di uno degli appuntamenti preparatori del Calendimaggio, il premio Carlo Lampone, nato per ricordare un figlio della città di Assisi, innamorato della Festa e grande organizzatore, promosso dall’Ente con l’obiettivo di trasmettere il valore sociale e culturale della festa nelle giovani generazioni. L’ultimo sabato di marzo tornerà Echo la primavera, l’itinerario musicale attraverso le vie di Assisi festeggiando la primavera. Tra gli appuntamenti già in calendario del Calendimaggio di Assisi 2022, la presentazione della giuria, in programma il 25 aprile, e la presentazione della Madonne Primavera di Magnifica Parte de Sotto e Nobilissima Parte de Sopra.
“Dopo due anni di pandemia il Calendimaggio riparte e siamo lieti di farlo da dove abbiamo lasciato nelle precedenti edizioni, come Echo di Primavera e il concorso per le scuole. Riteniamo sia importante dare un segnale di ripartenza e, sperando che la situazione pandemica continui a permettere lo svolgersi di eventi, noi vogliamo dire sin da ora che ci saremo, nel massimo rispetto delle normative sanitarie”, le parole del presidente Pecetta. Grande anche la felicità dei Priori Maggiori per l’annuncio del Calendimaggio di Assisi 2022: “Una grande gioia, si torna a fare Calendimaggio, una festa importante che è anche cultura”, le parole di Menichelli (Sotto), mentre Lampone (Sopra) ha espresso “la grande emozione di tutti i partaioli solo al pensiero di poter fare la festa, ci abbiamo sperato per tre anni”.
“Nei mesi scorsi – la conclusione del sindaco Proietti – avevamo promesso che il Calendimaggio sarebbe tornato, più forte e splendente che mai. Nonostante la pandemia, oggi i vaccini e le regole stanno permettendo un graduale ritorno alle attività anche sociali e culturali. Il Calendimaggio si è fermato per due anni ma non si è fermato l’amore degli assisani per la festa. Per questo motivo come Comune ci siamo messi al lavoro su protocolli sanitari e regole di gestione della festa, che auspichiamo si svolgerà quindi, con grande senso di responsabilità di tutti, dalle Parti all’Ente ai partaioli, in una nuova normalità. Siamo tutti al lavoro per un’edizione che festeggerà non solo la rinascita simboleggiata dalla primavera, ma anche la rinascita dopo i periodi bui della pandemia. Ringrazio sin da ora l’Ente, le Parti e tutti coloro che hanno a cuore il Calendimaggio: come amministrazione e cittadine e cittadini di Assisi, siamo chiamati a una grande sfida che richiederà il massimo impegno. Il Comune è sempre dalla parte del Calendimaggio e lavorerà sempre più per promuovere il più possibile una festa che non ha pari in Umbria, e non solo, per l’altissimo livello culturale e per il coinvolgimento sociale della città”.
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