Ci sarà anche la magia del Calendimaggio nella puntata di Viaggio nella grande bellezza girata ad Assisi. Nelle scorse settimane la produzione della trasmissione Mediaset, di concerto con l’Ente, la Magnifica Parte de Sotto e la Nobilissima Parte de Sopra e con il Comune di Assisi, ha girato alcune riprese nella parte alta di Assisi, e nello specifico alle Fonti di Perlici.
In pochi giorni, i partaioli hanno saputo (ri)creare quelle atmosfere notturne che affascinano gli spettatori della festa di Maggio. Come anticipato nei giorni scorsi, la troupe ha deciso di girare le scene nei luoghi simbolo della città. Tra questi, il sacro Convento, le Basiliche, la cattedrale di San Rufino, l’Eremo delle Carceri, la Chiesa di San Damiano, il Monte Subasio, il Tempio di Minerva, piazza del Comune, piazza del Vescovado, il Museo della Memoria. Il racconto –seguirà le tracce degli Umbri-Piceni, la vita di San Francesco, la storia medievale e quindi i giorni nostri.
Come detto, spazio anche al Calendimaggio, le cui atmosfere saranno protagoniste di un segmento della trasmissione. “La Parte de Sotto – spiega il Magnifico Priore Maggiore Simone Menichelli – è stata onorata di aver avuto l’opportunità di partecipare e collaborare alla realizzazione e all’allestimento delle scene per la riprese di Viaggio nella grande bellezza. Questa è un’occasione per far vedere le potenzialità del Calendimaggio che sono enormi, abbiamo dimostrato che anche in poco tempo possiamo dar vita a ricostruzioni medievali e di livello”.
“Questa – secondo Menichelli – è l’immagine che deve venire fuori quando si parla di Calendimaggio, tutte le altre questioni che ‘sporcano’ la Festa dobbiamo lasciarcele alle spalle e dobbiamo fare le cose con serietà per il bene delle Parti e della Festa stessa e quindi della città. Il Calendimaggio è una festa unica e in questa occasione è venuto fuori. Con la Parte de Sopra c’è stata una buona collaborazione, abbiamo in poco tempo allestito delle belle scene, per cui abbiamo ricevuto dei complimenti dalla produzione, e abbiamo anche dato la massima disponibilità dal punto di vista storico. Quando uno parla o scrive di Calendimaggio è sempre difficile spiegare la sua bellezza, ma con occasioni come questa, in cui offriamo alle persone un assaggio della Festa, la gente si rende conto di quanto è bello. Quindi soltanto vivendolo si può rendere conto di quanto sia potente. Speriamo non sia l’unica occasione di vestire gli abiti della festa – conclude Menichelli – perché la città di Assisi ha bisogno del Calendimaggio”.
Parole simili dal Nobilissimo Priore Maggiore Alessandro Lampone: “La Parte de Sopra – spiega – esprime grande soddisfazione per aver collaborato a Viaggio nella grande bellezza, una produzione di livello nazionale. Un’occasione per mostrare la bellezza del Calendimaggio, una festa che un’occasione di incontro e di confronto, ma anche una vera e propria eccellenza. Non è raro che i partaioli vedano aprirsi porte di accademie, scuole, palchi, teatri, prestigiosi a livello nazionale e anche in questa occasione Il Calendimaggio si conferma una delle principali manifestazioni umbre, dalle potenzialità enormi, in grado di attirare attenzione da tutta Italia. Per tutti noi, inclusa Parte de Sotto con cui c’è stata grande collaborazione, è stato un momento di crescita, cultura e personale. Un grazie ai Partaioli, che, chiamati a confermare il loro lavoro durante l’anno e quanto di buono viene messo in scena durante la Festa, hanno dato – conclude Lampone – ancora una volta prova delle loro capacità”.
© Riproduzione riservata