Grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza ed il Comune di Cannara, domenica 15 settembre 2024, sarà possibile visitare le rovine del municipio romano di Urvinum Hortense ed il Museo di Cannara.
“Questa pregevole iniziativa della Soprintendenza Archeologica dell’Umbria – spiega il Sindaco Fabrizio Gareggia – si inserisce nel piano di valorizzazione 2024 e giunge dopo un’intensa e proficua collaborazione tra il Comune e la SABAP Umbria volta a ridare slancio all’attività di promozione e valorizzazione dell’area archeologica di Urvinum Hortense. Per Cannara questo sito è una preziosa risorsa sulla quale intendiamo puntare nei prossimi anni per lo sviluppo dell’intero territorio. Il primo passo che intendiamo fare è la finalizzazione di un accordo di valorizzazione sul quale stiamo lavorando da tempo: questo strumento ci consentirà di garantire la manutenzione e la custodia dell’area da un lato e, dall’altro, attraverso la guida della Soprintendenza, la sua valorizzazione sia sotto il profilo scientifico che come meta turistica”.
Urvinum Hortense fu un piccolo municipio che occupava una modesta dorsale (526 m. s.l.m) protesa sulla Valle Umbra, estrema propaggine del versante nord orientale del gruppo montano dei Monti Martani. Come appurato dalle regolari campagne di scavo e dagli studi condotti dall’Università degli Studi di Perugia, il centro antico dell’insediamento fu pianificato nel corso del II secolo a.C.; incluso nella regio VI augustea, con gli abitanti iscritti nella tribù Stellatina, ricevette però un vero sviluppo urbano solo tra la fine del I secolo a.C. e gli inizi del II secolo d.C. La località presenta un cospicuo patrimonio archeologico, per lo più in corso di musealizzazione, e risorse ambientali e naturalistiche altrettanto rilevanti, assai poco conosciute. Nel Museo della Città e del Territorio di Cannara sono ospitati vari reperti dall’area della scavo e del territorio comunale, che illustrano la storia del territorio municipale dalle origini all’età moderna.
Le visite guidate si svolgeranno dalle 10 alle 14 e saranno gratuite così come l’accesso al museo. Per informazioni o per prenotarsi è necessario contattare il numero 335-1646254 (attivo dal lunedì al venerdì. dalle 10 alle 13).
Foto dalla pagina Facebook del sito archeologico
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