Ha rubato un marsupio a un operaio e lo ha minacciato con la siringa sporca di sangue: per questo un 35enne straniero, di origini tunisine è stato arrestato e, nella mattinata di oggi, l’arresto è stato convalidato. Il fatto, come riporta PerugiaToday, è avvenuto il 26 ottobre scorso, quando una pattuglia del Norm dei carabinieri di Assisi, già inviata per un furto in abitazione, riceve la segnalazione relativa a un intervento in via Aldo Moro.
Il 35enne straniero (che successivamente si è scoperto avere ben 17 procedimento a suo carico, di cui tre per furto nel giro di un mese) era seduto su un muretto a poca distanza da due uomini che lo avevano rincorso e fermato perché l’uomo aveva rubato da un furgone (dei due operai) un marsupio contenente denaro, documenti e altri effetti personali. I due uomini, secondo la testimonianza, sarebbero stati minacciati con una siringa puntata contro, sporca di sangue e senza tappino di protezione, “dicendo che aveva l’Aids e che dovevano stare attenti”. La siringa è stata poi ritrovata sotto una pianta di rosa di un giardino di proprietà, dove lo straniero aveva cercato di rifugiarsi durante la fuga. Nel corso dell’udienza, l’uomo ha sostenuto di aver usato la siringa “solo per difendersi”. Al momento, il 35enne straniero resta in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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