Da lunedì 4 maggio anche ad Assisi e Bastia Umbra sarà possibile accedere ai parchi, alle aree verdi pubbliche, al percorso pedonale accanto al torrente Tescio. Ma, come prevede l’ultimo Decreto del presidente del Consiglio dei ministri, non sarà permessa una fruizione completa del verde cittadino, ma sono previste diverse limitazioni: le aree dove insistono i giochi per i bambini non potranno essere utilizzate così come non potranno essere usati gli impianti sportivi che si trovano in alcuni spazi. Non potranno essere esercitate attività ludiche o ricreative né tanto meno attività sportive collettive.
Per accedere alle aree verdi pubbliche – ricorda l’amministrazione comunale di Assisi – è obbligatorio adottare il distanziamento sociale, cioè la distanza di almeno un metro, tra le persone ed è consigliabile l’uso delle mascherine e dei guanti. I servizi operativi del Comune provvederanno a installare adeguata cartellonistica. “La riapertura delle aree verdi – ha affermato il sindaco Stefania Proietti – ci permette di avviarci in questa Fase 2 verso una risocializzazione ma si raccomanda prudenza nel frequentare questi luoghi e di adottare tutte le misure utili e necessarie per limitare al massimo la possibilità del contagio da coronavirus”.
Continuerà la possibilità per i fiorai e florovivaisti con sede nel Comune di Assisi di portare, per conto dei cittadini che ne faranno richiesta, fiori sulle tombe e sulle lapidi dei defunti. “Consapevoli della forte esigenza sociale da parte della popolazione di poter far visita e pregare sulle tombe dei propri defunti – ha affermato il Sindaco – abbiamo adottato, d’intesa con i competenti Uffici comunali, una ordinanza e criteri operativi di sicurezza con i quali tutti i 13 cimiteri comunali vengono riaperti. Poichè siamo ancora in fase di emergenza ed è necessario essere cauti, per non vanificare gli sforzi compiuti finora, l’accesso ai cimiteri, per ora, sarà consentito in orari predeterminati con controllo agli ingressi e obbligo di indossare mascherine e guanti (o, in alternativa, gel igienizzante), il tutto nel doveroso rispetto del divieto di assembramento e del distanziamento sociale minimo”.
Aree verdi riaperte anche a Bastia Umbra, come annuncia l’amministrazione comunale, anticipando anche i controlli per verificare il rispetto delle disposizioni.
Per le aree verdi:
• evitare assolutamente assembramenti di persone;
• rispettare il distanziamento sociale;
• avere a disposizione le mascherine da indossare qualora il distanziamento sociale non fosse garantito;
• rispettare la fascia oraria di chiusura delle aree verdi: dalle 21.00 alle ore 7.00;
• accompagnare e vigilare i bambini;
• non entrare nelle aree interdette dove sono posizionati i giochi;
• non utilizzare i giochi (come da DPCM)
• non sono consentite attività ludico-ricreative di gruppo (esempio: gioco del pallone, pic-nic); è consentito svolgere individualmente – con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti – attività sportiva o attività motoria, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività.
Per i Giardini Pubblici “Lucio Castellini” di Via Marconi l’ingresso sarà interdetto fino a completamento dei lavori in corso. “A tutti i genitori – l’appello di Paola Lungarotti – chiediamo uno sforzo per la vigilanza e il controllo dei propri bambini. A tutti i ragazzi e le ragazze che vivono questi spazi come luogo di incontro e di amicizie raccomandiamo il rispetto delle disposizioni sopra elencate: siate esempio per i bambini e per tutti coloro che faticano ad accogliere la regola come condotta necessaria per il bene comune”.
Per le aree sgambatura:
• entrare nell’area di sgambatura uno alla volta estendendo fino a tre fruitori previo accordo unanime dei proprietari/conduttori;
• usufruire dell’area per un massimo di dieci minuti così da consentire l’ingresso ad altri conduttori/proprietari;
• evitare assolutamente assembramenti di persone;
• rispettare il distanziamento sociale;
• avere a disposizione le mascherine da indossare qualora il distanziamento sociale non fosse garantito;
• rispettare la fascia oraria di chiusura dell’area sgambatura: dalle 21.00 alle ore 7.00;
• raccogliere le deiezioni del proprio cane e provvedere a depositarle negli appositi contenitori presenti nell’area di sgambatura.
A queste disposizioni prioritarie richiamiamo quelle previste dal Regolamento vigente. “Ai proprietari dei cani un appello: mantenete il decoro di queste aree tanto importanti per i nostri amici a quattro zampe, date modo con il vostro esempio di incentivare l’adozione di un cane che rispetto all’impegno che richiede dà tanto di più in amore e fedeltà”, conclude la nota.
(aggiornamento delle 14) Ad Assisi, oltre alle aree verdi, riaprono anche i cimiteri. Da domani, 4 maggio, sarà consentito far visita ai defunti nei cimiteri cittadini, ma sempre nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro e del divieto di assembramento, e a determinate condizioni. Per la necessità di operare con misure di contenimento per evitare il diffondersi del contagio, dal 19 marzo erano state sospese le visite ai propri cari nei cimiteri della Città di Assisi. Ora l’Amministrazione comunale procede alla riapertura delle visite al pubblico nei cimiteri anche alla luce di quanto previsto dal nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile scorso e a tale scopo ha stilato alcuni criteri operativi volti a prevenire il contagio e a far visita ai propri defunti in sicurezza.
Da domani saranno riaperti i cancelli dei 13 camposanti della città ma sarà una riapertura controllata perché sottoposta a determinate condizioni relative alle modalità di accesso. Infatti sarà obbligatorio il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e del divieto di assembramento. È fatto obbligo dell’uso di mascherine e guanti o in alternativa a questi ultimi va garantita l’igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante. Nei criteri operativi per la riapertura in sicurezza dei cimiteri comunali, il sindaco ha anche stabilito l’accesso contingentato per ogni cimitero, in pratica ha deciso dei limiti di ingresso, diversi ovviamente a seconda della grandezza di ogni sito, delle persone in contemporanea. L’accesso ai cimiteri sarà possibile tutti i giorni, sabati e domeniche inclusi, per ora solo al mattino dalle 8,30 alle 12,30 e la permanenza all’interno non potrà protrarsi per un tempo superiore a 30 minuti a persona per dare modo a tutti di poter accedere entro l’orario di apertura prestabilito.
I controlli e il presidio degli ingressi saranno effettuati, in questa prima fase, grazie al personale volontario delle Confraternite di Assisi, che l’Amministrazione sentitamente ringrazia per l’importante ausilio offerto in questa fase di graduale riapertura. L’apertura dei cimiteri verrà monitorata al fine di verificare l’efficacia delle misure tratteggiate e la definizione di eventuali correttivi necessari ad aumentare il grado di sicurezza.
Ricordiamo che il Decreto consente, a partire dal prossimo 4 maggio, “ le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.”
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