Assisano aggredito fuori da una discoteca di Perugia. Protagonista della vicenda è un quasi trentenne, ora ricoverato in ospedale a Perugia, con una grave frattura scomposta allo zigomo destro, ed ematomi in tutto il corpo, dopo un’aggressione a opera di un gruppo di persone, presumibilmente coetanei della vittima e di nazionalità italiana e straniera. È una vicenda tutta da chiarire – indagano i carabinieri di Perugia che stanno anche analizzando le telecamere di sorveglianza, visto che alcuni dei potenziali testimoni, vista la situazione, sono anche scappati – quella accaduta nel weekend scorso nell’immediata periferia di Perugia.
Secondo la ricostruzione dell’assisano aggredito – che, assistito dall’avvocato Delfo Berretti, ha sporto una denuncia per lesioni personali aggravate in concorso e per futili motivi – intorno alle quattro del mattino, mentre il giovane era fuori dal locale, è stato apostrofato in malo modo da un ragazzo sconosciuto. “Ha iniziato a schernirmi e a offendermi verbalmente, ho cercato di non dargli peso, ma ne scaturiva un alterco verbale che degenerava in una colluttazione”, è scritto nella ricostruzione riportata dal Corriere dell’Umbria. Poi i due litiganti si sono separati e il diverbio che sembrava finito lì si è aggravato con l’arrivo degli amici dello sconosciuto.
“Prima mi hanno insultato, poi aggredito con violenza: ho cercato di liberarmi e di difendermi dalla morsa del branco, ma erano in troppi”, racconta ancora l’assisano aggredito. Il giovane è stato “crudelmente” colpito con calci e pugni, ed è caduto a terra. Ma gli aggressori hanno continuato a colpirlo causandogli un grave ed esteso ematoma al livello lombare. Il giovane è stato anche colpito più volte al volto, “con una brutalità tale da provocarmi una frattura allo zigomo destro”.
Il giovane assisano aggredito non conosce i responsabili del gesto: oltre a supporre che siano italiani e stranieri, nella sua denuncia la vittima lamenta che nessuno sia intervenuto e che solo l’arrivo di un amico uscito per caso dal locale ha posto fine alla violenza. Sul posto sono allora arrivati carabinieri e 118. L’ambulanza ha ricoverato il giovane in codice rosso, e i dottori hanno riscontrato “plurime ed estese ecchimosi ma, soprattutto, una grave frattura scomposta al livello zigomatico” che ha reso necessario un intervento chirurgico.
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