Assisi perde una delle sue anime culturali, il professor Francesco Frascarelli, primo Presidente della Pro loco di Assisi, docente universitario di storia medioevale, profondo conoscitore della storia di Assisi, delle tradizioni assisane, uomo di profonda cultura e grande disponibilità, membro dell’Accademia Properziana del Subasio, ex consigliere comunale DC, giornalista e scrittore, conoscitore della storia del Calendimaggio di cui ha scritto tantissimi articoli.
Aveva 77 anni e qualche tempo fa era stato coinvolto in un incidente stradale alle porte di Assisi ed era ricoverato da qualche settimana al Santa Maria della Misericordia di Perugia. Alla moglie Daniela, al figlio Damiano, al fratello Antonio, e a tutta la famiglia di Francesco Frascarelli le più sentite condoglianze della redazione di Assisi News. Le esequie si terranno il 4 novembre pomeriggio nella Cattedrale di San Rufino.
Nella mattinata del 2 novembre anche il cordoglio del Rotary Assisi (Il Rotary Club Assisi si unisce nel dolore alla moglie Daniela, al figlio Damiano e alla famiglia tutta per la scomparsa del socio e amico Francesco Frascarelli. Ciao Francesco) e del sindaco, Stefania Proietti e della giunta comunale: “Assisi piange la morte di Francesco Frascarelli, un protagonista stimato e apprezzato della vita della città. Il sindaco Stefania Proietti, a nome della giunta e dell’intera amministrazione comunale, esprime profondo cordoglio per la scomparsa del professor Frascarelli: “Sono sicura di interpretare i sentimenti della comunità assisana nel condividere con la famiglia e gli amici il dolore per la perdita di un personaggio che ha amato visceralmente la sua città, contribuendo in diversi ruoli alla crescita culturale di Assisi. E’ stato primo Presidente della Pro loco di Assisi, docente universitario, consigliere comunale, membro dell’Accademia Properziana del Subasio e di altre associazioni cittadine, giornalista e scrittore. In queste vesti, Francesco Frascarelli ha sempre fornito con passione il suo prezioso e intelligente contributo”. Il sindaco abbraccia la moglie Daniela e il figlio Damiano, e tutti gli altri parenti e gli amici.
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