Dopo gli innumerevoli colpi, tentati o riusciti, arriva la la risposta dell’Arma dei Carabinieri che ha da subito predisposto serrati controlli, specie negli orari maggiormente “a rischio” per la commissione di reati predatori. Denunciando tre persone, di nazionalità rumena, già noti alle forze dell’ordine e trovati in possesso di attrezzi da scasso che sono stati loro sequestrati. Per i tre uomini anche la denuncia a piede libero e un foglio di via.
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Con la fine del lockdown ed il normale ritorno alla circolazione, nel Comune di Bastia Umbra sono stati registrati, negli ultimi giorni, numerosi reati predatori, specie nella c.d. zona di Bastia 2. E i carabinieri bastioli, dipendenti della compagnia di Assisi guidata dal tenente colonnello Marco Vetrulli, non sono rimasti a guardare.
Proprio nel corso di uno dei mirati servizi i militari della Stazione Carabinieri di Bastia Umbra hanno notato tre uomini a bordo di un’autovettura Skoda, che destavano particolare sospetto.
Immediatamente i tre individui venivano fermati e controllati. I militari potevano così constatare come i tre uomini fossero persone di nazionalità Rumena, tutti già noti alle forze dell’ordine e senza fissa dimora in Italia. L’occhio vigile degli operanti notava nel vano porta oggetti dello sportello la presenza di una tenaglia, pertanto i militari procedevano ad un più accurato controllo dell’autovettura che consentiva di rinvenire, occultati nel bagagliaio, alcuni strumenti di effrazione, smerigliatrici, cacciaviti, tenaglie, ecc…, di cui i fermati non sapevano giustificarne il possesso.
I predetti venivano pertanto accompagnati presso gli uffici della Stazione Carabinieri e qui denunciati in stato di libertà e gli attrezzi da scasso sottoposti a sequestro. È stata inoltre richiesta l’applicazione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Bastia Umbra.
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