Dopo quella bloccata in via san Rufino, quasi a voler dare una sorta di ‘par condicio Calendimaggesca’, un nuovo caso di auto dove non dovrebbe stare. Succede nelle scalette che collegano via Fontebella alla sottostante via Placido Nicolini, dove ieri – lunedì 17 giugno 2024 – un’auto è rimasta bloccata e per poco non c’è mancato che ‘rotolasse’ sulle scale. (Continua dopo il video – link diretto)
In quella che è una zona di parcheggio solitamente piena di auto, ieri c’era infatti un ‘buco’. In cui l’auto, non è chiaro se seguendo il navigatore o perché il malcapitato autista ha mal compreso le istruzioni dategli da qualche passante, si è prontamente infilata. Trovando però una rampa di scale. Ad aiutare lo sfortunato turista alcune persone, fin quando la vicenda si è chiusa con un lieto fine. Ma nel video di pochi secondi rilanciato sui gruppi assisani si capisce chiaramente quanto l’auto fosse andata avanti e che fine avrebbe potuto fare se non fosse stata abbastanza grande da reggersi seppur sbilanciata. C’è anche chi ipotizza che si sia potuto trattare di un parcheggio per pochi minuti, seppure scomodo, ma una residente della zona spiega che sarebbe almeno la terza volta che un fatto del genere accade.
Pochi giorni fa, sempre per un navigatore o una disattenzione, un’auto ha attraversato – o meglio ha provato ad attraversare, in risalita – nella zona di via San Rufino, nota strada pedonale di Assisi centro storico che collega Piazza del Comune alla Cattedrale. Fari accesi, tanta gente nella via, in molti hanno provato ad aiutare le persone a bordo del veicolo ad uscire da una strada stretta e dove fin qui si erano viste biciclette, moto e motorini, monopattini. Ma raramente, per non dire praticamente mai, un’auto rimasta letteralmente rimasta incastrata fra i tavoli. E ancora prima, in via Valecchie, dopo i tre pullman bloccati in pochi giorni e l’appello dei residenti della zona, la giunta aveva installato nuovi cartelli – di colore giallo, così da ‘saltare’ meglio all’occhio – ma anche una segnaletica orizzontale per far capire che la via è inaccessibile ai pullman. Chissà che non serva anche altrove…
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