Un anziano 71enne di Bastia Umbra esce di casa e scompare. A dare l’allarme alla Centrale Operativa di Assisi la moglie disperata in quanto in passato l’uomo aveva tentato più volte di buttarsi in un fiume da un ponte.
Immediatamente è stato dato l’allarme a tutte le forze di polizia, è stata attivata la locale Protezione civile ed i VV.FF. e sono state mobilitate tutte le pattuglie della Compagnia di Assisi che hanno battuto palmo a palmo l’intero territorio.
Temendo un gesto inconsulto sono stati, nel giro di pochi minuti, controllati tutti i ponti del circondario e ogni luogo dove l’anziano poteva trovarsi. Dopo circa un paio d’ore l’uomo, in buona salute, ma in evidente stato confusionale, è stato rintracciato da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile nei pressi della stazione ferroviaria ed è stato affidato alle cure dei sanitari.
I Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra hanno anche arrestato un ultras del Bastia Calcio facente parte del gruppo Mad Boys che deve scontare 8 mesi di reclusione, l’accusa più grave per il 39enne è quella di aver lanciato un fumogeno acceso, di colore rosso, che cadeva in un’area di servizio, posta nella carreggiata opposta, nei pressi di una pompa di benzina, mettendo così in serio pericolo l’incolumità pubblica. I fatti sono avvenuti al termine dell’incontro di calcio disputatosi a Gualdo Tadino presso quello stadio comunale il giorno 2 dicembre 2017 tra le squadre del Gualdo e del Bastia, gara valevole per il campionato regionale di eccellenza. Già dal 5 dicembre l’ultras era già stato destinatario di un Daspo di 2 anni e in considerazione della gravità della violazione, il Giudice del Tribunale di Perugia disponeva la sottoposizione della misura alternativa della detenzione domiciliare.
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