Biciclette selvagge a San Rufino, arriva un nuovo divieto. Dopo le proteste da parte di cittadini e commercianti, e dopo gli incidenti più volte sfiorati, prima del weekend gli addetti dei servizi operativi del Comune di Assisi hanno provveduto ad installare proprio all’imbocco di via San Rufino, zona nord il divieto di circolazione per le biciclette, mezzi stradali a tutti gli effetti.
Era stato il Corriere dell’Umbria, mesi fa, a segnalare il problema delle biciclette selvagge: “Nelle ore notturne – la protesta dei residenti – vanno in scena corse sfrenate per le discese della città lungo strade a esclusivo utilizzo pedonale”. Il problema era relativo a gruppi di ciclisti che, facendosi luce solo con la piccola torcia del caschetto, sfrecciano a tutta velocità nelle vie del centro e imboccano discese e vicoli”.
Il Comune, nell’ottobre 2015, aveva già installato un segnale di divieto anti biciclette selvagge, nello specifico un divieto di transito per le biciclette e per tutti i mezzi a due ruote, in prossimità degli accessi di via San Rufino. Tale segnale era però servito, anche a causa della sua collocazione, a ben poco, e le corse erano continuate, anche passando per strade che, al contrario di San Rufino, non sono pedonali.
Ora il nuovo segnale anti biciclette selvagge è stato collocato in posizione migliore, per la soddisfazione dei residenti e dei commercianti; la speranza è ora che le corse cessino anche attraverso controlli della polizia municipale.
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