Blitz contro i furti nella notte a Rivotorto di Assisi: quattro persone arrestate. I presunti ladri avrebbero colpito soprattutto nelle Marche. I carabinieri hanno agito nella notte fra mercoledì 20 novembre e giovedì 21 novembre. In manette presunti componenti della cosiddetta “banda dell’Audi” responsabile di molteplici furti tra Ancona e Macerata. I militari del Norm di Osimo e delle Stazioni di Osimo e Filottrano (Ancona) hanno arrestato a Rivotorto di Assisi quattro uomini di origine albanese tra i 27 e i 39 anni a cui vengono contestati vari reati: furto aggravato in abitazione, porto abusivo d’armi, ricettazione di targhe rubate, possesso ingiustificato di arnesi da scasso, uso di documenti falsi e detenzione di droga a fini di spaccio.
Dopo alcuni furti avvenuti a Fabriano (Ancona) i militari hanno inseguito fino ad Assisi cinque malviventi, che questa volta viaggiavano su un’Alfa Giulietta, con targa rubata a Castelbellino (Ancona), segnalata dai residenti. Tre sono stati bloccati subito, dopo una colluttazione, un quarto successivamente in un b&b a Trevi. Un quinto è riuscito a fuggire. L’Audi A4 S4, intestata a un prestanome di Roma, è stata trovata in una carrozzeria di Spoleto.
A bordo della Giulietta sono stati trovati una smerigliatrice con vari dischi, un piede di porco, serie di cacciavite, berretti e altri arnesi atti allo scasso. Uno degli arrestati, 27enne, aveva nella cintura dei pantaloni una pistola Beretta cal. 7,65 rubata il 6 luglio scorso in un’abitazione ad Ancona. Nell’unità abitativa sono stati rinvenuti numerosi monili in oro, preziosi e gioielli, apparati radio scanner portatile, passaporti, carte d’ identità e patenti di guida albanesi false. Nella stanza del bed & breakfast dov’è stato rintracciato uno dei quattro arrestati i militari hanno trovato 165 gr di marijuana, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento di dosi, oltre a 4.780 euro, un jammer per intercettare comunicazioni, un chilogrammo di monili in oro, tanti preziosi e gioielli. L’Audi A4 individuata a Spoleto è stata sequestrata. Dal fotosegnalamento di un 39enne è emersao che era gravato da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per evasione emessa il 23 marzo 2018 dal gip di Rieti.
I tre arrestati ad Assisi nel blitz contro i furti sono stati trasferiti nella Casa Circondariale di Perugia-Capanne; il quarto in quella di Spoleto. Nei prossimi giorni i Carabinieri avvieranno attività di riconoscimento della refurtiva per individuare le vittime e per restituire quanto sottratto durante i furti.
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