Buche per le strade e segnaletica verticale trascurata, un problema presente soprattutto nei tratti di grande scorrimento traffico e anche dove passano i turisti, non proprio la migliore cartolina dell’accoglienza. Due i casi problematici, più volte segnalati, e mai risolti fino in fondo. Si tratta della zona di San Pietro, parcheggio Giovanni Paolo II, e dello spiazzo antistante la stazione di Santa Maria degli Angeli. Nel primo caso, i problemi sono molteplici. Le strisce pedonali sono in alcuni casi una chimera, le buche nella zona del carico e scarico autobus sono una costante. Il tutto senza dimenticare il marciapiede di via Guglielmo Marconi che presenta tratti totalmente ammalorati.
Non va meglio, per quanto riguarda le buche per le strade, alla stazione. A inizio 2018 e poi ancora qualche volta nei mesi successivi, gli operai del Comune hanno sistemato (seppure solo con del catrame a freddo e in maniera evidentemente provvisoria) alcuni dei crateri nella zona della stazione, ma il perenne passaggio dei pullman rende necessaria una sistemazione più definitiva, visto che, a poche settimane dagli ultimi interventi, la situazione è peggio di prima. E c’è anche chi, a torto o ragione, si lamenta che “a Santa Maria degli Angeli non c’è più un cm di asfalto calpestabile! Ma come si fa?”. Infine, sulla strada (comunale) che dal cimitero va al paese, ci sono buche. L’ultima volta è stata asfaltata 15 anni fa.
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