“Comunico con piacere che alla richiesta inoltrata da tempo all’Anas regionale e nazionale per velocizzare i cantieri stradali sulle strade statali dell’Umbria, facendo seguito a un incontro presso la Direzione generale, abbiamo ottenuto una risposta positiva con una serie di impegni precisi”. Lo assicura l’assessore regionale alle infrastrutture, Enrico Melasecche. Nelle scorse settimane la richiesta di velocizzare i cantieri era arrivata anche dal sindaco Stefania Proietti che aveva scritto all’Anas (direzione territoriale regionale) facendo presente che all’amministrazione stanno pervenendo molte segnalazioni di disagio e che tali interventi in questo periodo, di considerevole flusso turistico, stanno creando notevoli difficoltà.
“Com’è noto in Umbria – spiega – fervono da tre anni cantieri di manutenzione, non più organizzati sulla base della logica ‘su guasto’ ma un tipo di manutenzione programmata, caratterizzata da interventi profondi, innovativi e duraturi nel tempo, con un conseguente allungamento della vita utile delle infrastrutture. Tuttavia, poichè l’impegno attuale è rilevante e il numero dei cantieri lungo tutta la E45 ed il raccordo Perugia-Bettolle è elevato, si è imposto un approccio che aumenti l’efficienza degli stessi e l’intensità dell’impegno delle imprese in modo tale da giungere alla conclusione del programma di manutenzioni in tempi ulteriormente contenuti”.
“Con l’Anas – la nota di Melasecche sui cantieri stradali – abbiamo ora concordato di inserire nei prossimi bandi di gara non più la facoltà ma l’obbligatorietà di eseguire i lavori all’aperto su due turni lavorativi e quelli in gallerie su tre turni, 24 ore su 24, prevedendo per entrambe le fattispecie la prosecuzione dei cantieri durante il fine settimana”. Per i cantieri in corso – spiega l’assessore – le iniziative adottate per mitigare i disagi comprendono l’incremento dei turni di lavoro, il miglioramento delle tecnologie e delle modalità di cantierizzazione, e infine una programmazione condivisa con la Regione per consentire una più efficace organizzazione e comunicazione del calendario dei lavori». Melasecche conclude sottolineando che «si lavora per ottenere risultati importanti, con interventi che una volta conclusi non si dovranno più ripetere se non fra vari decenni con un sollievo generale e una riconquistata normalità che dovrebbe vedere già dalla primavera del 2024 un miglioramento radicale”.
Presto novità in arrivo anche per il casello autostradale di Orte. Secondo Melasecche, la Regione “ha ripreso il tema del miglioramento dell’accesso al casello di Orte, la principale porta di accesso in Umbria dalla Capitale e dal Sud, sollecitando lo studio del traffico per incrementare il numero degli stalli da porre a disposizione sia in entrata che in uscita, a seconda dei flussi settimanali e quotidiani, ma anche migliorando la viabilità di accesso”.
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