Nella tarda serata di martedì 13 marzo i Carabinieri di Spello hanno arrestato due persone (imparentate con famiglie rom residenti nell’assisano) dopo una fuga, finita in una strada sterrata a Rivotorto di Assisi, in località Santa Maria della Spina: le accuse nei loro confronti sono di tentata rapina in concorso, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Una terza persona è in fuga, e sono in corso indagini.
Intorno alle 20 di martedì 13 i due sono stati sorpresi a Foligno, da un giovane del luogo di cui stavano tentando di rubare l’auto. Il ragazzo ha bloccato il ladro finendo coinvolto in una colluttazione, ma il malvivente riusciva a partire in retromarcia trascinando il giovane per circa per circa 50 metri, procurandogli un trauma cranico e contusivo in varie parti del corpo ed escoriazioni superficiali multiple, giudicate guaribili, dal pronto soccorso dell’ospedale di Assisi, in cinque giorni.
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Il ladro ha alla fine desistito, e dopo una breve fuga a piedi è stato recuperato da due complici che viaggiavano a bordo di una Opel Zafira, intercettata – dopo l’allarme lanciato dal folignate – dai Carabinieri di Spello; nel corso della fuga, in località Acquatino di Spello, la Zafira urtava e danneggiava un mezzo in transito condotto da un cittadino macedone, miracolosamente rimasto illeso. La fuga si è conclusa dopo qualche chilometro nelle campagne adiacenti la ferrovia a Rivotorto, dove la Opel si è ribaltata: i militari sono riusciti a bloccare due dei tre fuggitivi, uno dei quali accusava a causa del sinistro forti dolori ad una spalla. Accompagnati in caserma, i tre sono stati condotti a Spoleto a disposizione della procura della repubblica di quel centro. Le indagini sono tutt’ora in corso al fine di identificare il terzo complice.
(Originariamente postato alle 22 del 13 marzo, aggiornamento con nota dei militari il 14 marzo alle 11)
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