Un ventenne di origine albanese, fermato alla guida della propria autovettura a Bastia Umbra, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 3 involucri termosaldati contenenti cocaina per un peso complessivo di 3 grammi, oltre a 140 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio: per questo il giovane è stato denunciato a piede libero. Analoga sorte per un 43enne di origine peruviane, che a Bettona è stato sorpreso alla guida con sintomatologia compatibile a una precedente assunzione di alcool. Quando l’uomo si è rifiutato di sottoporsi ai relativi accertamenti, oltre alla denuncia si è visto ritirare il documento di guida, mentre il veicolo è stato sottoposto a sequestro.
Nel corso degli stessi controlli del territorio, condotti dal comando provinciale dei carabinieri e dalle locali stazioni, ma a Città di Castello: un 26enne peruviano, fermato alla guida della propria autovettura e sottoposto a controllo etilometrico, è risultato in stato di ebbrezza alcolica con un tasso pari a 1.89g/l, illecito di carattere penale; un 20enne italiano e un coetaneo del Senegal, controllati sempre nel tifernate, a seguito di perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di 10 grammi circa di stupefacente del tipo “marijuana” il primo, e 1,8 sempre di marijuana e 9 di hashish il secondo. Tutta la droga ed il denaro ritenuto essere provento di attività di spaccio sono stati sottoposti a sequestro. Il comando provinciale dell’Arma in una nota sottolinea che “questi risultati sono dovuti all’intensificazione dei controlli del territorio quotidianamente condotte, sulla base di una pianificazione attenta e un efficace impiego delle risorse, che possa contrastare le varie forme di illeceità e le correlate modalità secondo cui si manifestano”.
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