Ha svaligiato i tornelli dei bagni pubblici il trentenne ladro seriale arrestato dai carabinieri che è anche accusato anche di evasione: avrebbe colpito nei servizi del centro di Assisi mentre era ai domiciliari per i furti in lavanderia.
Nei giorni scorsi i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Assisi, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di misura cautelare in carcere emesso dal G.I.P. del Tribunale di Perugia nei confronti di un 30enne, originario dei posto in ordine ai reati di furto aggravato ed evasione. L’indagine origina dagli accertamenti svolti dai militari dell’arma di Assisi avviata al fine di individuare gli autori di una serie di furti avvenuti nelle scorse settimane ai danni di svariate attività della città serafica, ed in particolare dei tornelli di accesso ai bagni pubblici posti nei pressi delle principali basiliche. I miliari nel corso degli accertamenti, oltre ad aver individuato il trentenne quale autore di un furto risalente alla fine del 2022 commesso nei pressi della basilica di Santa Chiara avrebbero appurato che l’uomo, in quello stesso periodo, era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari disposta dal Tribunale del Riesame di Perugia.
La citata misura era stata emessa in quanto l’uomo era già stato ritenuto responsabile di alcuni furti commessi ai danni di due lavanderie a gettoni, situate a Santa Maria degli Angeli e a Petrignano Assisi. Un vero e proprio ladro seriale dunque, e considerando le reiterate violazioni alle prescrizioni imposte, la Procura ha chiesto l’aggravamento della misura degli arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere. Il Giudice, esaminati gli atti e alla luce delle gravi violazioni da parte dell’indagato, ha disposto la i custodia in carcere che è stata eseguita dai militari di Assisi.v
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