Ancora un ‘turista della droga’ pizzicato dai carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Assisi: a finire nei guai un giovane di origini extracomunitarie, per l’ipotesi di reato di detenzione a fini di spaccio di cocaina.
Secondo la ricostruzione dei militari guidati dal capitano Vittorio Jervolino, il cittadino straniero era in Italia da soli venti giorni ed era appena arrivato nell’hinterland perugino, quando i Carabinieri lo hanno incrociato a bordo di un’automobile a Bastia Umbra e, notando uno stile di guida incerto, con svariate soste e diversi giri intorno alle stesse rotonde, hanno deciso di fermarlo e sottoporlo ad un controllo approfondito.
All’esito della perquisizione personale, i militari lo hanno trovato in possesso di ben ventuno dosi di cocaina. Le analisi di laboratorio effettuate sullo stupefacente hanno permesso di accertarne l’ottima qualità, con un principio attivo di circa il 70%. L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza per l’ipotesi di reato di detenzione a fini di spaccio di cocaina e, dopo essere stato trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma di Santa Maria degli Angeli, è stato condotto a Perugia per l’udienza di convalida. Il Giudice, convalidato l’arresto, ha emesso nei suoi confronti l’obbligo di presentazione giornaliero alle forze dell’ordine in attesa del processo di primo grado.
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