In vista del ponte del 1° maggio, la Questura di Perugia ha intensificato i controlli straordinari del territorio in tutta la provincia con l’obiettivo di innalzare la sicurezza e prevenire i reati predatori, i furti in abitazione (uno degli ultimi è stato persino tentato dopo un funerale, ndr), le rapine. I controlli, che si inseriscono nell’ambito del progetto “Borghi Sicuri”, si sono concentrati nell’assisano, meta dei turisti che, soprattutto in questo periodo, si recano nella città serafica per visitare la Basilica di San Francesco e le altri luoghi francescani.
Il monitoraggio ha visto impiegate le volanti del Commissariato di Assisi, coadiuvate dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria Marche, che hanno monitorato le principali vie d’accesso alle città, le piazze delle chiese e delle Basiliche e le zone residenziali per prevenire i furti in abitazione.
Durante le verifiche, sono stati effettuati dei pattugliamenti – anche appiedati – delle vie del centro storico, con funzione di deterrenza per gli scippi, le rapine e per contrastare anche fenomeni di molestia e disturbo ai turisti. Per scongiurare i furti in abitazione e intercettare eventuali “visitatori” venuti nell’assisano per recuperare compiere atti illeciti, gli operatori hanno effettuato dei posti di controllo, utili per verificare il traffico in entrata e in uscita e sottoporre a verifiche più approfondite le persone con precedenti specifici.
Gli agenti, nel corso delle attività di prevenzione nelle città hanno identificato 155 persone e monitorato 106 veicoli. Il monitoraggio ha interessato anche gli esercizi pubblici dove si è proceduto a identificare i relativi avventori (al fine di accertare l’eventuale frequentazione da parte di pregiudicati) e ad effettuare verifiche di natura amministrativa circa il rispetto delle norme previste dal TULPS in materia di somministrazione di alimenti e bevande e di slot machine.
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