Si rafforza il gemellaggio Assisi-San Francisco, con la firma di un documento storico tra due città accomunate da valori comuni di pace e fratellanza tra i popoli, di accoglienza, di inclusione, di interculturalità e dialogo, di attenzione all’ambiente e alla giustizia sociale in nome di San Francesco e dei valori francescani.La scorsa notte in Italia (nel pomeriggio in California) il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, e il “mayor” di san Francisco, London Breed, hanno firmato una dichiarazione di intenti per rafforzare la cooperazione in settori strategici in vista del 50esimo anniversario del gemellaggio Assisi-San Francisco.
I temi della dichiarazione, la prima firmata con una città estera dal sindaco Breed dopo la sua elezione, avvenuta a luglio, riguardano il rafforzamento della cooperazione in ambiti quali il turismo, l’arte, la cultura, gli scambi tra imprenditori, la ricerca scientifica e tecnologica, l’innovazione applicata al settore turistico/ricettivo, al patrimonio culturale e alle tecnologie green, e tutte le buone pratiche in ambito urbano per ridurre l’inquinamento e il cambiamento climatico.
“Nel 1969, per iniziativa dell’allora Sindaco di San Francisco, Joseph Alioto, le nostre due Città decisero di rafforzare i già esistenti legami storici e spirituali, in nome di San Francesco e dei valori francescani, e i legami di amicizia e comprensione fra i popoli, dando avvio al gemellaggio Assisi-San Francisco. La nostra presenza qui oggi – ha dichiarato Stefania Proietti nel discorso che ha tenuto nella City Hall di San Francisco alla presenza del Sindaco Breed e dei suoi più stretti collaboratori- è il primo passo in vista dell’importantissima celebrazione del 50° anniversario del gemellaggio tra le nostre due Città. Siamo certi che il patto di fratellanza tra Assisi e San Francisco, rafforzato dalla firma odierna, sarà foriero di grandi benefici sociali, economici e culturali non solo per le nostre Città ma anche per i nostri amati Paesi, Italia e Stati Uniti”.
Nel corso dell’incontro sono state stabilite le tappe della celebrazione del 50esimo anniversario del gemellaggio Assisi-San Francisco: Proietti ha invitato Breed ad Assisi nella prima metà del 2019, mentre le celebrazioni a San Francisco si terranno in autunno. Comincia subito ad attivarsi la macchina organizzativa, che a San Francisco conta sul supporto fattivo della comunità italoamericana.
Per questo motivo il Sindaco di Assisi ha voluto ringraziare, alla presenza del Sindaco Breed, l’impegno della commissione per il gemellaggio Assisi-San Francisco, attiva ormai da 50 anni: “In tutti questi anni, un ruolo fondamentale nel gemellaggio è stato svolto dalla comunità italo-americana di San Francisco e dalla San Francisco – Assisi Sister City Committee, che ringraziamo nella persona del Presidente, Richard Armanino, per aver saputo mantenere sempre vivo il forte vincolo di amicizia e fratellanza tra le nostre due Città.” “La firma di oggi ha una portata eccezionale per la nostra Città: l’accoglienza ricevuta, la consapevolezza dell’importanza che Assisi riveste, a tutti i livelli, per una comunità ed una città eccezionalmente importante come San Francisco, oggi culla delle più importanti innovazioni tecnologiche, ci danno la certezza che rafforzare i rapporti con San Francisco sarà una scelta foriera di positive ricadute, culturali ma anche economiche” ha concluso il Sindaco Proietti. In 50 anni di storia del gemellaggio tra San Francisco e Assisi, per la prima volta un documento è stato firmato da due donne Sindaco.
L’incontro, al quale ha partecipato anche il Console Generale Lorenzo Ortona, si è concluso con uno scambio di doni: da Assisi sono stati offerti al Sindaco Breed un prezioso ricamo in punto Assisi ed altri doni rappresentativi della Città serafica. La delegazione italiana, accolta da una bandiera tricolore issata sulla facciata della City Hall di san Francisco, era composta anche da Veronica Cavallucci, Assessore ai Gemellaggi della Città di Assisi, dai consiglieri comunali Paolo Lupattelli e Paolo Sdringola.
Dopo la firma, sindaco, assessore e consiglieri hanno poi partecipato a un incontro con la comunità italoamericana di San Francisco e con alcuni degli imprenditori che hanno sostenuto il gemellaggio, per organizzare le celebrazioni del prossimo anno. Tra questi, erano presenti Larry Nibbi, uno dei più grandi costruttori californiani, patron dei GIANTS, e Randall Kline, Art Director del famosissimo San Francisco Jazz center.Domani, inoltre, comincerà a san Francisco il Global Climate Action Summit, un evento internazionale dedicato alle azioni che gli enti locali e le Città possono intraprendere per ridurre i cambiamenti climatici, a cui parteciperanno i più importanti leader politici, economici e religiosi del mondo. Domani il sindaco di Assisi, su invito del Sindaco Breed, sarà presente all’incontro dei primi cittadini delle 40 città più grandi del mondo, ospitato nel palazzo comunale di san Francisco.
Nell’ambito del summit – al quale il Sindaco Proietti è stata invitata a partecipare dal Governatore della California Jerry Brown – la Città di Assisi organizzerà un side event ufficiale con il Ministero dell’Ambiente italiano al quale partecipa anche la Santa Sede con il dicastero sviluppo integrale. L’evento dal titolo “Laudato Si, dalla teoria alla pratica: città per un futuro sostenibile” si svolgerà al Consolato Italiano. Parteciperanno ospiti importanti tra i quali anche il vice governatore della California Newsom, diversi ricercatori e professori di importanti università californiane oltre ad imprenditori e startupper.
© Riproduzione riservata