Sono più di 100 le aziende italiane che hanno già aderito alla campagna di raccolta fondi Impresa Buona dell’Istituto Serafico di Assisi, con cui il Centro punta a stringere rapporti costruttivi con le imprese che dimostrano di volere mettere in pratica una visione dell’economia più matura, che generi non solo profitto ma che sia socialmente responsabile. “Crediamo che la tutela e la difesa della vita non sia qualcosa che vada demandata alle istituzioni pubbliche bensì appartiene a tutti noi. Privati, imprese e istituzioni – ricorda la presidente del Serafico, Francesca Di Maolo – sono chiamati a prendersene cura, tutelarla e custodirla. Alle aziende chiediamo di lavorare al nostro fianco, di credere nei nostri progetti e scegliere di sostenerli. Questo può fare la differenza nella vita di tante persone che vivono la condizione della disabilità”.
Con Impresa buona, l’Istituto fa appello alla generosità delle piccole, medie e grandi imprese per dare continuità ai progetti e alle attività che puntano a fornire servizi medici di alta qualità sempre più completi e garantire, così, standard terapeutico riabilitativi all’avanguardia. Le imprese che vorranno affiancare l’Istituto in questa nuova iniziativa potranno dare il loro contributo scegliendo il finanziamento economico, la donazione di apparecchiature mediche oppure condividere occasioni di volontariato d’impresa, in cui i dipendenti saranno coinvolti direttamente nelle attività del centro rispondendo ai bisogni e alle necessità dei ragazzi e, allo stesso tempo, vivere un’esperienza che li arricchirà dal punto di vista umano.
Con Impresa Buona, in particolare, si sceglie di dare continuità al progetto di ortoterapia “VerdeVita”, ai Letti di Francesco – posti letto riservati a bambini o ragazzi disabili provenienti da qualsiasi parte del mondo – alle attività di arteterapia e idroterapia, fondamentali per la riabilitazione delle persone con disabilità plurime, oppure attività extra quali, ad esempio, i soggiorni estivi, occasione di svago, divertimento e per dare nuovi stimoli a bambini e ragazzi disabili. Per scoprire più da vicino i progetti e tutte le attività pensate per dare ai ragazzi disabili una vita piena, l’Istituto Serafico di Assisi ogni settimana organizza una giornata aperta alle aziende per far conoscere la struttura e le diverse aree dove vengono svolte tutte le attività terapeutico riabilitative e conoscere il lavoro svolto con passione dalle diverse figure che vi lavorano medici, fisioterapisti, nutrizionisti, terapisti della neuro psicomotricità dell’età evolutiva, terapisti occupazionali, logopedisti, tecnici ortopedici, infermieri professionali, psicologi ed educatori professionali.
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