Non si fermano le segnalazioni di incuria nel centro storico e nelle frazioni. A poche settimane dalla segnalazione di un cinghiale, tornano a lamentarsi i residenti di Rivotorto di Assisi per il degrado della zona, dove erbacce infestanti e sporcizia la fanno da padrone. “Da mesi segnaliamo, ma nessuno interviene. Rivotorto non merita questo!”, tornano a dire i residenti, ai quali era stato promesso un intervento dopo Pasqua che ancora non si è concretizzato.
Erba alta nella zona dello Stadio degli Ulivi fuori alle mura di Assisi, in via Fratelli Canonichetti dove alcuni residenti segnalano incuria e erbacce ovunque. Anche cartelli stradali nascosti dal verde infestante e richieste agli organi competenti ad oggi – a detta di chi segnala – rimaste inascoltate.
Incuria anche nei vicoli nel centro storico. Su sei di Assisi se… è il consigliere Francesco Mignani a sottolineare ironicamente (ma non troppo) come “‘E anche quest’anno la muraiola e l’erba alta in via Santo Stefano la tagliamo il prossimo anno’. Pare incredibile, ma è vero. Un vicolo centralissimo che unitamente ad altri veicoli e strade di Assisi, non solo secondari, è stato e sono stati del tutto dimenticati. Già che ci siamo suggerisco a chi è deputato, di controllare anche la selva verde, di proprietà privata che è cresciuta intorno alla Chiesa di Santo Stefano, diventata oramai praticamente invisibile. Credo che anche per il privato, sia ora di fare la sua parte. In questo periodo pare che solo le pubbliche segnalazioni siano utili per richiamare l’attenzione dei nostri amministratori e per poter fare intervenire il personale addetto al taglio e alla manutenzione. Almeno così si spera! Neanche i tanti giardini pubblici e tante altre vie della città e delle frazioni godono di tanta considerazione purtroppo, viste le numerose lamentele. Desolatamente, stante le cose, mi pare che in questo comune, la voce programmazione, sia oramai del tutto scomparsa”.
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