Il Pellegrino di Pace 2016 è stato assegnato Javier Zanetti, ex calciatore e attuale vicepresidente dell’Inter: il premio, rappresentato da una scultura in bronzo del maestro Norberto Proietti, conosciuto come Norberto, è stato consegnato all’argentino, definito “personalità di grande prestigio sia per i suoi straordinari successi sportivi che per le sue grandi qualità umane. Una figura di riferimento positivo – è scritto nelle motivazioni del riconoscimento – per milioni di giovani e meno giovani e fortemente caratterizzata da generosa e solidale sensibilità come anche dimostra il sostegno dato a centinaia di bambini dalla Fondazione P.U.P.I. da lui fondata insieme alla moglie Paula. Un uomo, come traspare dai suoi scritti, dalle sue interviste e dalla sua stessa immagine, che ha certamente nel cuore il desiderio di futuro, un futuro di giustizia e di pace e la voglia, l’impegno di perseguirlo nel convincimento profondo che una umanità giusta e pacificata sia possibile. Un uomo capace di porsi al servizio di un grande e radicale cambiamento che veda una umanità in cammino nella ricerca di nuovi approcci esistenziali per rilanciare il futuro dei propri figli».
A consegnare il Pellegrino di Pace 2016 è stata una delegazione del Centro Pace, composta da Gianfranco Costa, Luciano Giannelli, Leonardo Cenci, Stefano Lollini, Giampiero Pisello, Carmelo Tassi, Fosco Fiandra, Gabriele Pinca, Mattia Ruffini, Sandro Famiani, con la presenza di Luigi proietti, figlio del compianto Maestro Norberto. Il Centro Pace ringrazia anche Walter Alfredo Novellino, che purtroppo non è potuto intervenire personalmente ma che ha attivamente partecipato all’organizzazione.
Il riconoscimento Pellegrino di Pace viene assegnato dal 1988 (all’indomani della prima
visita di Giovanni Paolo II intorno al messaggio francescano che ha poi dato vita allo Spirito di Assisi) a personalità interpreti dell’idealità della Terra come “casa comune” e facilitatori del necessario cambiamento; prima di Javier Zanetti, Pellegrino di Pace 2016, il premio è stato consegnato dal Centro Internazionale per la Pace fra i Popoli a Madre Teresa di Calcutta, alla Comunità di Lampedusa, al medico clown Patch Adams, a S.S. Giovanni Paolo II, Luciano Pavarotti.
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