Dopo un’onorata carriera nel nucleo cinofili dei Vigili del fuoco dell’Umbria, qualche ora fa il vigile del fuoco a quattro zampe Kreole ha strusciato per l’ultima volta il naso contro la mano del suo conduttore. I vigili del fuoco umbri piangono questa bovaro del bernese del nucleo cinofili, mancata dopo due mesi di malattia perché colpita da un male incurabile.
Kreole, bovaro del bernese da 8 anni in servizio al Nucleo Cinofilo dei Vigili del fuoco di Perugia, al fianco del conduttore Cse Massimo Mancinelli, è stata “presente e protagonista in tutte le grandi emergenze italiane: la ricordiamo – si legge in una breve nota – al Ponte Morandi, ad Ischia, ad Amatrice, oltre a tutte le ricerche persona in ambito regionale. Una carezza per questo soggetto bravissimo e dotata di grande simpatia”.
Insieme ad Apo, Derby e Jana, le altre unità cinofile dei Vigili del Fuoco dell’Umbria impegnate a Genova subito dopo il crollo del ponte, Kreole aveva tra l’altro ottenuto il premio “Professor Giuseppe Moscati”, dedicato al medico e scienziato napoletano, patrocinato dal Senato della Repubblica e dalla Regione Campania che domenica sarà assegnato presso il convento francescano di Canova di Cerignola. Un riconoscimento che da 31 anni va a quanti interpretano la vita con umiltà e coraggio utilizzano la loro professione per lenire le altrui sofferenze.
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