“Amo Assisi, da anni risiedo qui. Ed è anche l’amore che nutro per questa città che mi spinge a scrivere poesie. Sono davvero soddisfatta per aver ottenuto una menzione d’onore al Premio Merini dell’Accademia dei Bronzi di Catanzaro, Ursini Editore, il premio con maggiori adesioni in Italia”. E’ felicissima Lolita Rinforzi, poetessa e scrittrice assisiate, che sabato 27 agosto è stata premiata a Catanzaro con il pregiato riconoscimento, alla presenza di oltre 400 persone e delle autorità comunali e provinciali. Per Lolita Rinforzi, oltre a una targa, anche l’inserimento nell’antologia “Nel nome di Alda”. “E’ il terzo anno che partecipo e nei primi due ho ottenuto un riconoscimento tra i duecento artisti premiati. Quest’anno sono rientrata nella rosa dei primi 15. Le menzioni d’onore sono state solo 12, io ero tra queste, in mezzo a letterati e persone di grande spicco”. La poesia con il quale la poetessa è stata premiata si intitola “A mio figlio”. “Una madre e un figlio – racconta Lolita Rinforzi – legati da un legame indissolubile, viscerale. La poesia è il racconto di un filo diretto tra due cuori e due corpi che si appartengono. Nella vita faccio tutt’altro – ci tiene a sottolineare – è solo la passione per la scrittura che mi conduce in questo viaggio”. Sono oltre 70 le poesie di Lolita Rinforzi e una decina i racconti, che hanno ottenuto riconoscimenti in tutta Italia, pubblicati in antologie. Deputato al parlamento mondiale per il monitoraggio della pace e della sicurezza territoriale Ompsi/Assisi, Lolita Rinforzi fa anche parte del Centro Internazionale per la Pace Fra i Popoli dove ha ottenuto il riconoscimento di Cavaliere del millennio per la pace.
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