La città serafica aveva ospitato uno degli ultimi matrimoni pre lockdown, e ora ‘rilancia’. “FINALMENTE nel Palazzo Comunale di Assisi tornano gli sposi! Stamattina Donatella e Lorenzo hanno detto a gran voce, sotto le mascherine, il loro ‘SÌ’. Nel rispetto delle nuove norme, con l’emozione di una nuova unione”, la gioia del sindaco Proietti su Facebook, un messaggio che si conclude con “W gli sposi! W Assisi!”.
Prima della serrata, ad Assisi si erano sposati Bruno Marzi e Marianna De Cristofaro, sposati civilmente in Comune ad Assisi sabato 7 marzo 2020 dal consigliere Luigi Bastianini che aveva poi pubblicato lo scatto delle nozze. Uno sposalizio che era stato l’ultimo per circa 3 mesi, visto che il dpcm dell’8 marzo 2020 prevedeva lo stop ai matrimoni, ai funerali, a cresime e comunioni, su tutto il territorio nazionale e non solo per le zone rosse.
Giusto poche ore fa la Regione Umbria ha dato il via libera banchetti dopo i matrimoni. Assisi è dunque una delle prime città a festeggiare le nozze ‘piene’, detto che i banchetti sono concessi solo a patto e condizione che vengano applicate e rispettate alcune regole. Un metro di distanza tra gli ospiti seduti ad uno stesso tavolo, sì ai buffet, ma solo se a somministrare il cibo sarà il personale incaricato, Obbligo della mascherina per gli operatori per tutto il banchetto e per gli invitati che non siedono al tavolo. Tra i tavoli deve esserci almeno un metro di distanza, ed è meglio privilegiare l’uso di spazi esterni come giardini e terrazze.
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