Un 23enne cittadino italiano è stato arrestato perché perché trovato in possesso di numerose dosi di sostanza stupefacente di vario tipo, nello specifico hashish e marijuana, per un peso complessivo di oltre 450 grammi.
I fatti – si legge in una nota della questura di Perugia – sono accaduti il 13 marzo pomeriggio, quando il personale della polizia di Stato del commissariato di Assisi, guidato dal vicequestore Francesca Di Luca, ha notato il giovane nella zona di via Patrono d’Italia nell’ambito di un servizio di polizia giudiziaria finalizzato alla repressione dei reati inerenti gli stupefacenti. Il 23enne è stato visto interloquire con un’altra persona con atteggiamento sospetto. Dopo averlo avvicinato e avergli spiegato i motivi della loro presenza, gli operatori hanno sottoposto il giovane a perquisizione – estesa anche al veicolo e al domicilio – che ha dato esito positivo.
Nel corso del controllo, infatti, i poliziotti hanno rinvenuto, all’interno di una pannellatura del veicolo, 5 involucri di cellophane termosaldati del peso complessivo di 454 grammi, contenenti droga che, dai successivi rilievi tecnici del posto di fotosegnalamento del commissariato, è risultata essere hashish e marijuana. Celati tra gli indumenti, inoltre, gli operatori hanno rinvenuto due smartphone e 580 euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Nell’ambito della perquisizione domiciliare, invece, i poliziotti hanno rinvenuto due barattoli e un involucro contenenti altra sostanza stupefacente, per un peso complessivo di 3 grammi. Per questi motivi, gli agenti hanno accompagnato il giovane presso gli uffici del commissariato per le attività di rito, al termine delle quali è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Su disposizione del pubblico ministero l’arrestato è stato poi posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa del procedimento per direttissima. La droga, invece, è stata sottoposta a sequestro.
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