Presentata ad Assisi, nella Sala del Consiglio alla presenza degli assessori Eugenio Guarducci e Claudia Travicelli, la Onlus Andrea Ranocchia, per cercare di inviare aiuto a tutti coloro che sono stati colpiti dalla terribile tragedia del terremoto e non solo: il progetto, nato in seguito ai terremoti di agosto e ottobre, è stato presentato dal difensore dell’Inter, nato ad Assisi e cresciuto a Bastia Umbra ha cominciato la sua carriera con il Bastia e con il Perugia.
Nel privato – è spiegato a proposito della Onlus Andrea Ranocchia – il calciatore ha sempre avuto una particolare attenzione nei riguardi dei più bisognosi e Giulia, la sua fidanzata, sostiene da anni diverse associazioni benefiche, nello specifico I Bindun (un’associazione che ha due comunità educative per minori, una struttura socio-assistenziale per adulti con deficit intellettivi, una struttura residenziale del tipo terapeutico- riabilitativo), e l’Angsa Umbria ( associazione che si occupa del “disturbo generalizzato dello sviluppo”, ovvero ragazzi affetti da autismo).
A seguito del terremoto, i due hanno sentito l’esigenza di potere intervenire in modo più diretto e concreto, e hanno creato la Onlus Andrea Ranocchia per cercare di inviare aiuto a tutti coloro che sono in difficoltà nel miglior modo e tempo possibile. “Abbiamo deciso di impegnarci in prima persona – ha spiegato il calciatore – e sono felice che la mia avventura cominci da Assisi”.
La Onlus Andrea Ranocchia – che ha l’obiettivo di rientrare tra quelle beneficiarie del 5 per mille, per poter dare il via a qualsiasi tipo di progetto – inizierà un suo percorso di beneficenza, e selezionerà di volta in volta le tante richieste che arrivano costantemente al calciatore in privato, privilegiando tutto quello che riguarda il mondo dei bambini, la crescita e la loro educazione.
In particolare, per la Onlus Andrea Ranocchia verranno creati eventi (il primo in primavera a Milano), aste online, incontri e tutto il possibile per il, o i bisognosi del momento, che siano persone, animali, o strutture: tutte le richieste verranno valutate ponderatamente, con lo scopo di donare a chi realmente è bisognoso di aiuto.
“Anche in questo modo – scrive il sindaco di Assisi Stefania Proietti -la città di Assisi, grazie alla Onlus Andrea Ranocchia, farà sentire il suo messaggio di solidarietà nel mondo; particolarmente importante è che questo messaggio venga veicolato anche grazie a un calciatore professionista. Un ringraziamento va anche ai servizi sociali del Comune per aver celermente svolto le pratiche di riconoscimento della Onlus e a tutti coloro che, a vario titolo, offrono e offriranno il loro contributo: siamo tutti insieme impegnati – conclude la prima cittadina – nella battaglia contro la povertà”
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