Sorpresa ad Assisi, dove per far fronte al previsto pienone di Pasqua si “ampliano” i parcheggi: dall’8 al 10 aprile, se finirà la disponibilità dei parcheggi classici – Mojano, Giovanni Paolo II, Piazza Matteotti e Porta San Giacomo – si potrà parcheggiare al parcheggio della stazione, sempre aperto, al parcheggio del Lyrick, in via Valecchie e nella zona della rotatoria del Cristo delle Genti in via Ulisse Cascianelli, questi ultimi due “aperti” dalle 10 di mattina.
La tariffa per questi parcheggi, che saranno collegati con il centro dalla navetta gratuita che passerà ogni 30 minuti, è di nove euro al giorno. L’obiettivo è agevolare l’accesso di cittadini e visitatori al centro storico della città, in giorni considerati ad altissimo flusso turistico, evitando disagi alla circolazione. Dalla strada statale 75, l’uscita consigliata per raggiungere le due aree straordinarie di sosta auto (quella di via Cascianelli e quella al Lyrick) è Santa Maria degli Angeli Sud. Per eventuali informazioni è possibile contattare lo IAT (Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica: 075 8138680) o la Polizia Municipale (075 812820).
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A preoccuparsi di una chiusura del Lyrick erano stati alcuni residenti, dopo che stamattina nella zona del Lyrick – foto in evidenza – erano apparse delle colonnine per il pagamento della sosta; la spiegazione è successivamente arrivata dall’account Facebook Visit Assisi. La speranza è che Pasqua e Pasquetta continuino il trend del turismo 2022, in cui Assisi è stata la regina dell’Umbria, con oltre 1,2 milioni di visitatori. Assisi, nel 2022, ha battuto anche se stessa, superando il record di presenze del 2019, anno precedente alla pandemia, con un incremento pari a 8.716 unità. Aumento che rispetto al 2018 è stato ancora più forte, con ben 25.872 turisti in più. Significativi i numeri relativi ai turisti stranieri, basti pensare che rispetto al totale di 1.207.704 gli italiani sono stati 804.399 mentre le presenze estere sono state 403.305
In base ai numeri elaborati da Turismatica, banca dati della Regione Umbria relativa alle statistiche sul turismo, al secondo posto c’è Perugia, con poco più di un milione di turisti. Medaglia di bronzo per Orvieto con circa 273mila visitatori, a seguire abbiamo Spoleto con 265mila turisti, Castiglione del Lago con 247mila, Passignano sul Trasimeno con 240mila, Terni con 235mila, Gubbio con 227mila e i 210mila di Foligno.
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