(Flavia Pagliochini) Niente più nuovi abbonamenti al parcheggio di piazza Matteotti, almeno fin quando non scadranno quelli ‘vecchi’. Da qualche giorno – riportava il Corriere dell’Umbria in edicola domenica – è apparsa la scritta “Comunichiamo che la campagna abbonamenti è chiusa” e ai residenti e ai pendolari che hanno chiesto il motivo di tale decisione è stato risposto che esauriti i posti riservati agli abbonati, 100 per i residenti, oltre a quelli per i pendolari che sono suddivisi per fasce orarie e che complessivamente sono un altro centinaio distribuiti per tutta la giornata.
I numeri sono abbondanti se si pensa che il parcheggio ha circa 230 posti auto, anche se le quote risalgono alla convenzione degli anni ‘90, stipulata in un periodo in cui il centro era molto più abitato di adesso e molti di quelli che lavoravano in zona abitavano anche in zona. La convenzione è stata rinnovata nel 2019, ma non si è pensato a una rimodulazione delle quote, nonostante nel 2018 i cittadini residenti in zona si fossero mobilitati per avere più parcheggi ‘garantiti’ e a prezzo scontato al parcheggio Matteotti e liberare così i vicoli della parte alta del centro storico dalle auto. L’unica apertura concessa era stata la tariffa da agevolata a 70 centesimi l’ora per tutti i residenti del Comune, ora invece si è arrivati all’attuale “pienone”.
Detto che i posti auto per turisti sono più remunerativi di quelli per gli abbonati a prezzo agevolato, al momento il rinnovo degli abbonamenti viene garantito a chi è già titolare di un abbonamento, ma è impossibile attivarne di nuovi. Il problema è cosa succederà qualora le attività della zona dovessero avere bisogno di personale o se i lavoratori pendolari al momento in stand by dovessero avere bisogno di riattivare il loro abbonamento, visto che nella zona sono presenti un paio di bar, un hotel e almeno quattro ristoranti, senza dimenticare che il parcheggio Matteotti assorbe anche gli utenti della zona di San Rufino, dove ci sono molti negozi e attività ristorative e alberghiere. Una parziale riapertura delle disponibilità potrebbe arrivare dalla chiusura delle scuole – svariati prof e studenti auto-muniti sono abbonati o comunque fruitori del parcheggio – ma diversi cittadini hanno chiesto spiegazioni sul perché del cartello. “Saba ci ha comunicato che ci sono ancora posti disponibili negli altri parcheggi cittadini – fa sapere il vicesindaco Valter Stoppini – e ricordiamo ai cittadini che dovessero averne bisogno che possono usufruire anche dei posti riservati ai pendolari nella zona della Rocca Maggiore”.
Sul tema interviene anche la Lega Assisi: “Non finiamo mai di sorprenderci. Fra le ultime novità, il fatto che nel parcheggio Matteotti non si potranno fare dei
nuovi abbonamenti, almeno fino a quando non scadranno quelli vecchi”. I consiglieri Francesco Mignani, Jacopo Pastorelli sottolineano come “Peccato che con il rinnovo della convenzione del 2019 alla società Saba, l’amministrazione non abbia provveduto in modo lungimirante a far inserire qualche posto in più, vuoi per i residenti e per i pendolari. Del resto, è proprio ciò che chiesero i cittadini in una loro precedente mobilitazione, purtroppo inascoltata. Come Lega di Assisi ci domandiamo quale sia stato il senso del rinnovo della convenzione effettuata nel 2019 se nella stessa, unitamente agli interessi del privato, non tiene conto dell’interesse più importante, quello del servizio ai cittadini residenti e ai pendolari del lavoro. Anche in questa circostanza, il mancato intervento dell’amministrazione è evidente e per coloro che restano con grande forza di volontà ad abitare la nostra città, non resta purtroppo che continuare a fare grandi sacrifici, sperando che anche questa volta la ‘nottata passi il più veloce possibile’”.
© Riproduzione riservata