Fino a che punto il parcheggio selvaggio può essere tollerato? Ad Assisi centro storico c’è anche chi parcheggia le auto sui sagrati delle chiese, o proprio di fronte alla porta del Comune. Succede spesso a San Pietro, nella zona bassa, e succede spesso anche a San Rufino, parte alta della città; per ironia della sorte, entrambi i luoghi di culto hanno un parcheggio a due passi (che prevede tariffe agevolate per i residenti del Comune che vivono fuori dal centro). E i vigili urbani prendono le contromisure: ieri sera un’auto parcheggiata nelle vicinanze del centro storico è stata rimossa da un carro attrezzi.
Ma il parcheggio selvaggio è ovunque: se è vero che a San Rufino è possibile parcheggiare sul sagrato della chiesa in determinate occasioni (tipo matrimoni, funerali e anche riunioni), ma, qualche giorno fa, un’auto era parcheggiata attaccata a uno dei portoncini della Cattedrale. E non manca chi si lamenta perché da anni la chiesa del patrono di Assisi è praticamente impossibile da fotografare senza un’auto davanti, visto che la catena che dovrebbe impedire l’accesso alle auto quando non consentita è di fatto sempre aperta. Le auto sono molte anche sull’antistante piazza di San Rufino, e spesso impediscono anche il normale deflusso del traffico. Il problema si ripropone ogni volta che i vigili urbani allentano le maglie dei controlli, soprattutto nei periodi di bassa stagione.
Il dibattito sul parcheggio selvaggio è apertissimo: a chi preme per far rispettare i divieti sempre e comunque visto che comunque ci sono, si contrappone chi ricorda le attività presenti in zona o nelle immediate vicinanze e il fatto che senza “un po’” di parcheggio selvaggio, il centro storico sarebbe meno frequentato e animato di quanto già non sia. Dopo mesi di proteste, è infine arrivato un giro di vite su Piazza del Comune, anche se non manca chi, nonostante i divieti e le telecamere, parcheggia proprio di fronte la porta del Comune.
E se nel centro (come riporta il Corriere dell’Umbria) il problema è la sosta selvaggia, a Santa Maria degli Angeli non mancano i disagi causa traffico: nella zona Le cave sarebbero diversi – stando ad alcune segnalazioni – gli automobilisti indisciplinati che non fanno la rotonda e tagliano all’incrocio, mentre il senso unico in via Carducci, che è stato messo a causa del blocco stradale causato dall’ingresso del McDonald’s, è a volte scarsamente rispettato.
Alcune foto sono di Angelo Maccabei, per gentile concessione
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