Al via il Piano strade Anas, che per il Comune di Assisi prevede 12 milioni di euro. È iniziata la campagna di indagini geognostiche e rilievi da parte di Anas nel territorio di Assisi sulle strade comunali danneggiate dalla serie di eventi sismici iniziata ad agosto 2016 ed eventi metereologici eccezionali del gennaio 2017. Il lavoro interesserà 7 strade comunali per un totale di 23,3 chilometri e 2 opere murarie. Seguiranno poi i lavori sulla provinciale 249 realizzati sempre nel piano di riqualificazione finanziato da Protezione Civile e Ministero delle Infrastrutture.
Le indagini riguarderanno le strade di Costa di Trex, Santa Maria di Lignano, Madonna dei 3 Fossi, Sant’Anna, La Concia, Nottiano e Pieve San Nicolò, mediante la realizzazione di carotaggi e relative prove in situ e in laboratorio al fine di definire il modello di sottosuolo. Le attività di rilievo in corso di svolgimento sono realizzate mediante sistema laser scanner mobile 3D montato su automezzo che permette la definizione morfologica del sito senza interferire con il traffico.
L’operazione di indagine proseguirà fino a settembre ed è propedeutica alla fase progettuale terminata la quale i lavori verranno eseguiti da Anas in qualità di soggetto attuatore per conto di Protezione civile e del Ministero delle infrastrutture. Il “Piano Strade Anas” per la viabilità di Assisi prevede un investimento complessivo di 12 milioni e interessa anche altre 4 strade che da anni attendono di essere riparate, ossia le strade di Tordibetto-Beviglie, Metola, Gabbiano Alto a Capodacqua e Petrata, e i cui lavori sono già iniziati da una settimana e vedono come soggetto attuatore il Comune di Assisi.
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