Si litiga di nuovo per il traffico ad Assisi, stavolta per piazza del Vescovado, tema sollevato ieri anche da Assisi News. La transenna usata per segnalare che via Sant’Agnese, in precedenza a doppio senso, è diventata a senso unico, era diventato un trenino di tre transenne usate per creare un passaggio pedonale per favorire l’afflusso dei turisti in pellegrinaggio sulla tomba del beato Carlo Acutis, rendendo più difficoltosa la circolazione e il parcheggio di chi vive e lavora nella zona e che di fatto dimezzavano la piazza (come da foto in evidenza scattata il 22 agosto 2023 dalla dottoressa Federica Laudenzi).
Anche per questo la Lega Assisi – con i consiglieri comunali Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli insieme al capogruppo regionale Stefano Pastorelli – annuncia un’interpellanza e nel mentre chiede “Chiarimenti sulla rimodulazione del traffico in via S. Agnese e Piazza del Vescovado: una amministrazione autoreferenziale come quella della Proietti – sostengono gli esponenti della minoranza – insiste, e continuerà a farlo, nel non considerare minimamente ciò che pensa la gente. Lo ha reso ancora evidente con quella sorta di esperimento fatto con il transennamento, riducendo di fatto metà piazza del Vescovado. L’aumento dei flussi turistici nella chiesa di S. Maria Maggiore rappresenta un problema in più per la già precaria viabilità del posto. Se esiste una soluzione al problema va ricercata in sintonia con la Curia che ha spazi all’interno per regolamentare tali presenze di stranieri, evitando assolutamente di sacrificare la piazza e dunque lo scorrimento del traffico, nonché sottrarre altri parcheggi ai residenti. La Lega, a tutela dei diritti dei cittadini – concludono i consiglieri – ed attenta alle problematiche di Assisi chiederà aggiornamenti sulla modifica del regolamento per l’arredo urbano e sul caso della rimodulazione del traffico in via S. Agnese e Piazza del Vescovado”. (Continua dopo la foto, scattata nel pomeriggio del 24 agosto)
Ma proprio il sindaco fa chiarezza: “L’obiettivo – spiega ad Assisi News – è semplicemente di garantire la sicurezza di pedoni e automobilisti, una decisione che abbiamo preso di concerto con il parroco. È un po’ brutto dirlo, ma la fontana della piazza funzionerà come una rotatoria, e le auto potranno continuare a passare dalla corsia di destra a scendere. Abbiamo inoltre riscontrato il gradimenti sia dai commercianti di Santa Chiara che della stessa Sant’Agnese per quest’ultima via percorribile solo in discesa”. Al momento questa nuova viabilità durerà fino a fine agosto, ma in attesa di sapere come si evolverà la situazione, Proietti è categorica: “Al contrario di quello che ho letto, non c’è nessuna volontà di chiudere la piazza”. E intanto nel pomeriggio di oggi, 24 agosto 2023, dopo un sopralluogo di Proietti le transenne sono state sistemate in maniera diversa così da permettere un parcheggio più facile. E via Facebook l’assessore Fabrizio Leggio invita a fare una riflessione ulteriore: “Il beato Carlo Acutis, una Domus Romana risalente al I secolo d.C., l’antica porta di accesso al vescovado, il Museo della Memoria – la sintesi del suo pensiero – a breve tutta la zona diventerà un nuovo polo di attrazione culturale e (di conseguenza) turistica, come ce ne sono poche al mondo, che sono sicuro attirerà un numero considerevole di visitatori durante tutto l’anno”.
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