(Assisi News continua con la sua sezione buone notizie. Uno spazio dedicato a quelle notizie che magari sono meno d’impatto rispetto ad altre più eclatanti, ma che sono comunque significative, per Assisi o l’Umbria, perché buone e positive. Un piccolo spazio dedicato a quanto di buono – e di bello – ci circonda. Se avete una buona/bella storia da segnalarci, potete scriverci a info@assisinews.it. Oggi dedichiamo uno spazio al vincitore del Premio Samaritano 2023, un giovanissimo studente).
Torna il Premio Samaritano 2023, lo straordinario evento che, per decenni, ha posto alla ribalta nazionale Petrignano di Assisi per avere ideato e concretizzato un ormai storico riconoscimento a chi, sulle strade del mondo o dove c’è bisogno, presta soccorso e solidarietà, rischiando spesso la propria vita per porre in salvo quella degli altri. Il vincitore di quest’anno è un giovanissimo studente, Francesco.
“Avere cura dei suoi compagni è stato il primo pensiero di Francesco, un ragazzo di Zeri (MS) che, coinvolto in un incidente stradale insieme alla sua classe, ha avuto il sangue freddo e il coraggio di non pensare a sé e di guardarsi attorno e prestare soccorso ai suoi amici in difficoltà. Era il 30 maggio di questo anno quando un autobus con a bordo una ventina di studenti è uscito di strada ed è finito in una scarpata, precipitando per diverse decine di metri”, spiegano gli organizzatori del premio Samaritano 2023. (Nella foto fornita dai vigili del fuoco toscani alle testate un momento dei soccorsi, ndr)
Come riporta Openonline, il sinistro è avvenuto a fine maggio 2023 e ha visto coinvolti una ventina di studenti tra Pontremoli e Zeri, in Toscana (provincia di Massa Carrara). E se il bilancio è stato meno grave di quanto si pensasse, il merito è anche di Francesco, 15 anni. Il ragazzo si trovava a bordo dell’autobus che si è ribaltato ed è precipitato in una scarpata profonda oltre 70 metri. All’indomani dell’incidente, è lui a raccontare al Secolo XIX gli istanti più drammatici di quel viaggio: «Quando il bus è uscito di strada ci siamo subito molto spaventati. Io mi sono aggrappato ad un ferro che ho trovato sotto il sedile. Il bus cadeva e poi si fermava. Poi riprendeva a rotolare ma io non ho mai mollato il ferro», ricorda Francesco mentre si trova ancora nella sala d’aspetto dell’ospedale di Pontremoli insieme ad alcuni compagni. A quel punto, quando l’autobus finalmente si ferma, arriva il gesto eroico: « Io stavo bene – prosegue il ragazzo – ma mi sono guardato attorno e ho visto una mia amica sdraiata. Aveva la lingua fuori dalla bocca e ho cercato di aiutarla. Poi mi è scattato qualcosa: mi sono tornate alla mente le manovre di primo soccorso che ci avevano insegnato a scuola e ho cercato di metterle in pratica». Dopo aver salvato la sua compagna, Francesco ha visto un altro ragazzo a pancia in giù e che non dava segni di vita: «L’ho riconosciuto subito: era Pietro, il mio amico del cuore. Ho subito capito che le sue condizioni erano gravi e infatti l’hanno poi portato all’ospedale di Pisa con l’elicottero. L’ho girato. Gli ho aperto la bocca ed estratto la lingua. Poi ho iniziato a massaggiargli il cuore. Lo chiamavo per nome, lo abbracciavo per riscaldarlo per infondergli coraggio. È stato un gran brutto momento».
“Tra il panico e la concitazione di quei momenti, che potevano trasformarsi in tragedia, spiccano il coraggio e lo spirito di solidarietà che questo ragazzo ha dimostrato, mosso dai valori di altruismo e di amicizia”, la conclusione della Commissione esaminatrice, composta da importanti nomi del giornalismo, dell’imprenditoria e di autorità, che hanno deciso di assegnare a Francesco il Premio Samaritano 2023, Trofeo europeo per la solidarietà stradale Giancarlo Tofi. La cerimonia di premiazione avrà luogo la mattina di sabato 2 dicembre alla presenza delle autorità militari, civili e religiose nella chiesa di S. Pietro Apostolo in Petrignano di Assisi. Il nome di Francesco si aggiunge così, nel cinquantesimo anniversario del Premio, a quello degli altri samaritani che nel tempo sono stati premiati per i loro atti di generoso altruismo.
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