Rifiuto selvaggio, la giunta dice basta. Ma non si fermano le segnalazioni di rifiuti a Santa Maria degli Angeli, con il paradosso che all’ennesima segnalazione di rifiuti nei pressi della campana del vetro in via Risorgimento, la soluzione è stata… togliere la campana. La zona è quella dell’area di sosta che incrocia con via Raffaello: dove, per risolvere il problema della maleducazione di pochi incivili è stato quello di togliere un servizio. Senza alcuna certezza che gli abbandoni si fermeranno.
“Ci rendiamo conto che questo creerà alcuni piccoli disagi a molti cittadini”, spiega il sindaco Stefania Proietti. “Ma non ci restava altra scelta di fronte ai continui atti di inciviltà da parte di pochi. Lavoriamo per delineare una disposizione più razionale dei contenitori dei rifiuti, e per limitare al massimo altri atti di inciviltà”.
Ora la zona ha guadagnato un posto auto, ma ha perso un servizio, quello della campana del vetro, che peraltro viene fatto pagare. E le segnalazioni del rifiuto selvaggio si moltiplicano. In via Giovanni Becchetti quasi tutte le mattine gli esercenti si ritrovano “regali” più o meno grandi. Inoltre, al percorso verde i cestini sono pieni non solo di rifiuti come lattine e cartacce, ma di tanti sacchetti della spazzatura che la gente non ha voglia di differenziare o di portare all’isola ecologica. E anche a San Pietro, abbondano – dietro la fermata dell’autobus – lattine, bottiglie di plastica e persino una sedia. Il tutto senza campane dei rifiuti nelle vicinanze.
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