La Pro loco chiede attenzione per il Rivo di Rivotorto, che avrebbe dovuto essere destinatario di un grande progetto di riqualificazione e che invece, nonostante sia collocato vicino al Santuario, versa in stato di totale degrado.
“Sollecitati dai nostri cittadini e dai visitatori che dopo le riaperture stanno tornando numerosi a Rivotorto, la Pro Loco ha più volte sollecitato l’Amministrazione Comunale per un normale intervento di manutenzione e bonifica dei fondali del Rivo attualmente in condizioni di profondo degrado nel tratto che fiancheggia il Santuario. Siamo fiduciosi in quanto ci è stato promesso che l’intervento richiesto sarà eseguito a breve. La Pro Loco Rivotorto due anni fa ha donato alla attuale Amministrazione Comunale un ambizioso progetto per la riqualificazione di quel tratto del Rivo di Rivotorto che scorre accanto al Santuario”.
Commissionato dalla Pro Loco all’Architetto Alfio Barabani, il progetto prevede oltre ad una bonifica radicale del torrente, anche ad un ampio parcheggio e spazi arredati per la sosta, meditazione preghiera accanto a questo importante luogo francescano. “Attualmente i numerosi pellegrini e turisti che vengono a Rivotorto – sostiene la pro Loco – non hanno possibilità di una sosta prolungata per carenza di spazi adeguati….La realizzazione del progetto ci stiamo accorgendo che non avverrà in tempi rapidi in quanto comporta anche un esproprio di terreno ad ovest del Santuario e un importante intervento idraulico per regolamentare il regime delle acque del Rivo…..e in attesa della ‘grande opera’ che aggiungerà bellezza e funzionalità al Santuario, la Pro Loco si adopera anche dell’ aspetto decoroso ‘momentaneo’ di un luogo così particolare ai piedi di Assisi”. E un’analoga segnalazione arriva dal profilo del consigliere della frazione Luigi Bastianini, da cui sono tratte le foto di questo articolo.
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