“Proprio come una perla che rifulge di splendore il nuovo Santuario della Spogliazione si colloca al centro della Città un Santuario Francescano, un Santuario che è diretta emanazione di quei valori di opzione preferenziale per i più poveri, per il Creato e per la Pace, che sono l’anima della Città di Assisi e che questa Amministrazione porta avanti sin dall’inizio col proprio programma”. Queste le dichiarazioni del Sindaco di Assisi all’indomani della solenne apertura del Santuario e a chiusura della settimana di manifestazioni che ha visto l’inaugurarsi di un nuovo luogo di fede laddove è iniziata, con la spogliazione di ogni possedimento materiale e l’abbraccio della Chiesa rappresentata dal vescovo Guido, la vita di Francesco come Santo.
“Ringraziamo – scrive Proietti – il Vescovo Sua Eccellenza Monsignor Domenico Sorrentino, la Curia Diocesana, le Famiglie Francescane, in particolare i frati minori cappuccini con padre Matteo Siro ministro provinciale e fra Carlos Acácio Gonçalves Ferreira, rettore del nuovo Santuario e Parroco di Santa Maria Maggiore, ringraziamo la Parrocchia di Santa Maria Maggiore e tutti i collaboratori della Diocesi che, con il loro instancabile impegno, hanno reso possibile un evento così straordinario e una settimana così densa di eventi e di significati”.
“Una settimana di festa per celebrare un nuovo Santuario che è già punto di riferimento non solo per la vita della Chiesa, ma per la vita di tutti noi – ha proseguito il Sindaco Proietti – Spogliarsi di tutto per rivestirsi di Pace! Questa è la proposta insita nel Nuovo Santuario. L’attenzione alla Spogliazione – aggiunge la prima cittadina – deve averla anche chi riveste una carica istituzionale, facendo dono della propria responsabilità, del proprio privilegio di amministrare una città come Assisi, a tutta la cittadinanza, a tutti i visitatori, soprattutto ai più fragili.
“Ringraziamo ancora il Vescovo – aggiunge Proietti – per questa provvida iniziativa in un momento in cui abbiamo subìto un calo consistente di presenze turistiche, una settimana di celebrazioni, iniziative culturali e di festa intorno al nuovo Santuario che incarna i veri autentici valori francescani, ricetta per rendere oggi il mondo un luogo migliore. Il Santuario della Spogliazione ha attirato in questi giorni una significativa attenzione mediatica su Assisi e ha portato tante persone ad assistere alle varie iniziative organizzate. L’Amministrazione Comunale è disponibile, come fatto in questa occasione, a garantire supporto e piena collaborazione della Città al Santuario della Spogliazione”.
“Dopo giorni di incontri religiosi e tavole rotond – aggiunge il capogruppo dei Cristiano Riformisti Luigi Bastianini -, sabato 20 maggio 2017 è stato inaugurato il Santuario della Spogliazione nell’ antica Cattedrale annessa al Vescovado la “Chiesa di Santa Maria Maggiore” presieduta dal nostro amato Arcivescovo Domenico Sorrentino, cosi che ad Assisi si chiude l’ anello mancante della spiritualità di Francesco d’ Assisi. Il messaggio che parte dalla nostra comunità è di spogliarsi di tutto il superfluo, un messaggio lungimirante soprattutto in questi tempi cosi pieni di egoismo, in cui il nostro amato pastore ha saputo essere una guida illuminante. Con queste semplici parole – conclude Bastianini – voglio ringraziare il nostro Arcivescovo Domenico Sorrentino per aver acceso ad Assisi una nuova luce per la speranza per tutti i Cristiani e non desiderosi di mettere a nuovo la propria anima”.
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