Dopo il caso Capodacqua, scritte antisemite e svastiche, anche disegnate male, anche nella zona del percorso verde tra Assisi e Bastia, dove sul muro di una casa abbandonata si legge tra l’altro “Himmler eroe e “Juden Raus”. Il lato positivo – riporta il Corriere dell’Umbria in edicola stamattina – è che cittadini e giunta comunale hanno avvertito le forze dell’ordine, che stanno svolgendo le indagini del caso, una volta ultimate le quali sarà dato il via libera al Comune per poter ripulire le scritte.
Quello negativo è che succede nella città che ha appena deliberato il conferimento della cittadinanza onoraria ai sopravvissuti della Shoah, e in quella che nel 1943-44, grazie alla collaborazione società civile e di quella religiosa, ha salvato almeno 300 ebrei, ricevendo nel 2004, per le azioni dei suoi cittadini di allora, la medaglia d’oro al merito civile, consegnata dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Non è chiaro quando le scritte antisemite, che appaiono anche sui muri di alcuni sottopassi, siano state fatte. Ma se in un caso si parlerebbe di alcuni mesi fa, in un altro si tratterebbe di scritte tutto sommato recenti, in quanto al contrario di altre non sembrerebbero aver subìto, ancora, l’azione degli agenti atmosferici. In alcuni casi i cittadini hanno segnalato al Comune e alle forze dell’ordine, le scritte e le location, nella speranza che le scritte possano essere cancellate, magari anche con un’azione di cittadinanza “dal basso”. Ma le indagini in corso non permetterebbero ancora di poter ripulire.
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