Durante l’assemblea della Sase, la società che gestisce l’aeroporto San Francesco, il sindaco di Assisi Stefania Proietti ha ringraziato il consiglio di amministrazione uscente presieduto da Ernesto Cesaretti e ha augurato buon lavoro al nuovo organismo nominato all’unanimità dai soci. Prima del termine dei lavori, il sindaco ha chiesto di essere aggiornato sul progetto della scuola di volo, in particolare sul recente parere inviato dall’Enac alla Sase.
Nei giorni scorsi il sindaco aveva ricordato di voler approfondire “il tema della scuola di volo, richiedendo il materiale relativo all’Accademia del volo, materiale che è stato consegnato se pur con una serie di cancellature. In una ventina di pagine si parla di un memorandum d’intesa per il progetto (cda 23/1/19), di progetti presentati all’Enac e di contratto di sub concessione (cda 25/2/19), di incontri all’Enac e proposta di master plan sul progetto (cda 24/5/19), di progetto definitivo dell’opera e richiesta di nulla osta all’Enac (cda 24/6/19), di accordo con Enac, durata della scuola di volo di 40 anni, di mandato al presidente per trattare con il concessionario e avvio dell’iter per le autorizzazioni (cda 26/11/19). Infine una nota informativa dal titolo “Intervento di realizzazione 19-01 Aeronautical Accademy” che in due paginette e mezze spiega il progetto con allegate alcune immagini e in queste righe si parla di un progetto di 70 milioni di euro che avrà benefici sul territorio (?) ma senza alcun riferimento alla società che vorrebbe investire”.
La richiesta è stata avanzata perché il Comune di Assisi è socio con la quota del 2,21 per cento della Sase e come tale ha diritto di ricevere tutte le comunicazioni e le documentazioni in merito a questo e ad altri progetti.
“Assisi – ha affermato il sindaco – ha sempre creduto e crede tuttora, fermamente, nell’aeroporto San Francesco e nel suo sviluppo. A maggior ragione in un momento così particolare per il settore dell’accoglienza messa in ginocchio dagli effetti del Covid-19, dovrebbe diventare lo scalo di riferimento del turismo religioso. Ringrazio il cda uscente per il lavoro svolto e auspico che il nuovo consiglio di amministrazione recepisca le istanze della Città, patrimonio dell’Unesco, che dà il nome e l’immagine all’aeroporto”.
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